📍 Luogo: Vibo Valentia
Un bimbo è morto al settimo mese all’interno dell’ospedale Jazzolino di Vibo Valentia, riproponendo un dramma già vissuto pochi giorni fa nella stessa struttura. Dopo la tragica morte di Martina Piserà, una giovane mamma deceduta insieme al figlio in grembo, un’altra donna ha perso il bambino che portava in pancia. Anche in questo caso si tratta di una gravidanza al settimo mese. L’episodio ha sollevato nuove preoccupazioni sulla qualità dell’assistenza medica nel reparto maternità del nosocomio calabrese.
Il dramma di una donna maliana: il bimbo muore durante gli esami
Il decesso del bambino è avvenuto martedì scorso, ma la notizia è stata resa pubblica soltanto oggi. La donna, di origini maliane, era ricoverata nel reparto maternità dell’ospedale di Vibo Valentia. Durante una serie di esami di controllo, i medici hanno rilevato l’assenza di battito fetale: il bimbo era già morto nel grembo della madre. Anche in questo caso, si trattava di una gestazione al settimo mese. La tragica scoperta ha devastato la famiglia della paziente, che ora chiede chiarezza.
I familiari denunciano: bimbo morto al settimo mese, aperta un’indagine
I familiari della donna hanno immediatamente presentato denuncia ai Carabinieri, che hanno aperto un’indagine formale sul caso del bimbo morto al settimo mese all’ospedale di Vibo Valentia. Gli inquirenti hanno proceduto al sequestro della cartella clinica, degli esami medici e ginecologici, e hanno iniziato a raccogliere le testimonianze del personale sanitario coinvolto. Si indaga per accertare eventuali responsabilità mediche o negligenze.
Preoccupazione crescente all’ospedale Jazzolino: secondo caso in due settimane
La notizia del secondo bimbo morto al settimo mese nello stesso ospedale in meno di due settimane ha generato sconcerto e rabbia. I cittadini chiedono verifiche urgenti, mentre cresce la pressione sull’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, chiamata a fornire chiarimenti. Il caso, già segnalato anche in sede parlamentare dopo la morte di Martina Piserà, assume ora un valore ancora più allarmante.
Sanità sotto accusa: cresce la richiesta di verità e trasparenza
Il reparto maternità dell’ospedale di Vibo Valentia è ora al centro dell’attenzione mediatica e giudiziaria. Il ripetersi di decessi fetali al settimo mese solleva dubbi sulla prontezza delle diagnosi e sull’efficacia delle cure prenatali. In attesa di risposte concrete da parte della direzione sanitaria, la comunità locale si stringe attorno al dolore delle famiglie, chiedendo a gran voce verità, trasparenza e giustizia.
