📍 Luogo: Torre del Greco
Un’altra tragedia della strada scuote la Campania. Nella notte tra il 9 e il 10 settembre, a Torre del Greco, in provincia di Napoli, ha perso la vita Annunziata Mele, 22 anni, originaria di Acerra. La giovane era in sella a una moto insieme a un 38enne, rimasto gravemente ferito e tuttora ricoverato in prognosi riservata.
Il drammatico incidente si è verificato in via Cavallo, all’incrocio con via Purgatorio, un tratto di strada già noto per la sua pericolosità. Secondo le prime ricostruzioni, la moto su cui viaggiava la ragazza si è scontrata con un’Alfa Mitoguidata da un 28enne del posto, che ha riportato ferite lievi ed è stato dimesso dall’ospedale con una prognosi di 5 giorni.
Chi era Annunziata Mele
Nata il 9 aprile 2003, Annunziata aveva festeggiato i suoi 18 anni nel 2021, circondata dall’affetto di amici e familiari. Sui suoi profili social condivideva momenti di vita quotidiana: fotografie con le amiche, attimi spensierati, sorrisi che oggi restano come testimonianza di una vita giovane e piena di sogni.
Chi la conosceva la descrive come una ragazza solare, semplice e legata alla sua famiglia. La comunità di Acerra, dove era cresciuta, è ora sconvolta dalla notizia della sua morte, che lascia un vuoto difficile da colmare.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto intorno alle due di notte. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, che hanno effettuato i rilievi per ricostruire l’esatta dinamica dello scontro.
Secondo una prima ipotesi, la moto avrebbe urtato l’auto sulla fiancata laterale, all’altezza del sedile del passeggero. L’impatto è stato devastante: la moto è finita rovinosamente a terra, trascinando con sé i due occupanti.
Per Annunziata non c’è stato nulla da fare. I soccorritori del 118 hanno tentato di rianimarla, ma le ferite riportate si sono rivelate fatali. Il 38enne che era alla guida della moto è stato trasportato d’urgenza in ospedale: resta ricoverato in condizioni gravi.
Il dolore della comunità
La morte della giovane ha gettato nello sconforto non solo la sua famiglia, ma anche le comunità di Acerra e Torre del Greco, unite da un dolore profondo.
Amici, conoscenti e semplici cittadini hanno iniziato a lasciare messaggi di cordoglio sui social. «Non è possibile credere che sia accaduto», scrive un’amica. «Un angelo volato via troppo presto», aggiunge un altro commento.
L’eco della tragedia ha colpito duramente anche chi non conosceva personalmente Annunziata, perché una morte così improvvisa e prematura scuote l’intero territorio.
Le indagini e i prossimi passi
Entrambi i veicoli coinvolti sono stati sequestrati su disposizione della Procura, che ha aperto un fascicolo per chiarire le responsabilità. La salma di Annunziata è stata posta sotto sequestro in vista dell’autopsia, che dovrà chiarire con esattezza le cause del decesso.
Gli inquirenti stanno valutando tutte le ipotesi, compresa quella di una mancata precedenza. Le indagini dovranno stabilire eventuali colpe e responsabilità.
Una tragedia che riapre il tema della sicurezza stradale
L’incidente che è costato la vita ad Annunziata Mele riporta all’attenzione la questione della sicurezza sulle strade campane. L’incrocio tra via Cavallo e via Purgatorio è stato più volte segnalato come pericoloso dai residenti, a causa della scarsa visibilità e della frequente velocità sostenuta dei veicoli.
La comunità locale chiede ora interventi concreti per ridurre il rischio di nuove tragedie, con segnaletica più chiara, controlli mirati e misure di sicurezza efficaci.
Un dolore che unisce due città
La morte di Annunziata unisce nel dolore Acerra e Torre del Greco. Nella sua città d’origine, dove era cresciuta, la notizia ha lasciato un segno indelebile. A Torre del Greco, invece, luogo della tragedia, la comunità vive l’ennesimo episodio drammatico legato alla viabilità.
I funerali verranno fissati solo dopo il nulla osta della magistratura. Nel frattempo, le due città piangono insieme una ragazza di soli 22 anni, strappata alla vita troppo presto.