📍 Luogo: Irpinia
Un’escursione sul monte Accellica si è trasformata in tragedia: un uomo è morto dopo essere precipitato nel vuoto. La vittima stava affrontando un percorso insieme a un compagno, nei pressi della vetta nord del monte, tra Irpinia e provincia di Salerno. In un momento di difficoltà, l’escursionista ha perso l’equilibrio, scivolando lungo un costone roccioso.
Il compagno, sotto shock, ha subito lanciato l’allarme. L’intervento tempestivo dei soccorsi non è bastato a salvargli la vita. Il dramma si è consumato in una zona impervia, rendendo complesse le operazioni di recupero.
I soccorsi sul monte Accellica e la constatazione del decesso
Dopo la segnalazione, è intervenuto l’elisoccorso 118 di Salerno con a bordo il tecnico del CNSAS, un medico e un infermiere. Il team è stato sbarcato nei pressi del punto indicato, ma al loro arrivo hanno potuto solo constatare il decesso dell’uomo precipitato.
La salma è stata recuperata grazie all’intervento dei vigili del fuoco, che hanno lavorato in sinergia con il personale sanitario e tecnico per garantire la sicurezza dell’operazione.
Escursionista morto sull’Accellica: dinamica e zona dell’incidente
Secondo le prime ricostruzioni, l’escursionista si trovava in un tratto esposto e particolarmente pericoloso del monte Accellica. Un passo falso, forse dovuto a un attimo di distrazione o al terreno scivoloso, è stato sufficiente a causare una caduta fatale.
Nonostante il casco e l’attrezzatura adeguata, le ferite riportate durante l’impatto sono risultate troppo gravi. Il compagno di escursione, seppur illeso, è rimasto fortemente provato dall’accaduto.
Il CNSAS impegnato anche sul monte Cervati
Mentre le operazioni si concludevano sull’Accellica, una seconda emergenza ha richiesto l’attenzione delle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico della Campania. Su richiesta dei Carabinieri di Vallo della Lucania, i tecnici si sono diretti verso il monte Cervati per avviare un intervento di ricerca e soccorso, relativo a una persona dispersa in quell’area.
I rischi dell’escursionismo sul monte Accellica
Il monte Accellica è noto per la bellezza selvaggia dei suoi sentieri, ma anche per la loro pericolosità. I dislivelli, i tratti esposti e la difficoltà dei percorsi richiedono una preparazione adeguata e la massima prudenza.
Le autorità invitano gli escursionisti a pianificare attentamente ogni uscita, a consultare bollettini meteo e a non affrontare mai da soli tratti particolarmente impervi.
Un appello alla prudenza dopo l’ennesima tragedia
L’escursionista morto sul monte Accellica rappresenta l’ennesima tragedia che riporta al centro dell’attenzione la sicurezza in montagna. È fondamentale affrontare ogni avventura con consapevolezza, rispettando i limiti personali e le condizioni del territorio.