📍 Luogo: Arsiero
Giovane annega nel fiume Astico ad Arsiero: tragedia al Pria Park, il ragazzo avrebbe avuto un malore
Un giovane di circa 20 anni ha perso la vita nella giornata di giovedì 19 giugno mentre faceva il bagno nel fiume Astico, nella zona del Pria Park ad Arsiero, in provincia di Vicenza. Il ragazzo è morto annegato, nonostante i tentativi disperati di rianimazione da parte dei soccorritori.
Tragedia al Pria Park: giovane annega nel fiume Astico
La tragedia si è consumata in un tratto del fiume Astico noto come Pria Park, un’area molto frequentata durante l’estate da giovani e famiglie. Qui l’acqua, gelida e cristallina, si raccoglie in pozze profonde fino a 9 metri, tra gole e rocce, offrendo uno scenario naturale suggestivo ma anche potenzialmente pericoloso.
Le prime ipotesi: forse un malore improvviso
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane sarebbe entrato in acqua per un bagno rinfrescante, ma pochi istanti dopo potrebbe essere stato colpito da un malore. Le acque gelide e la profondità delle pozze potrebbero aver contribuito a una reazione fisica fatale.
I soccorsi: intervento immediato, ma inutile
Immediatamente allertati, i soccorritori del Suem 118 sono giunti sul posto anche con l’ausilio di un elicottero decollato da Treviso. I sanitari hanno praticato a lungo un massaggio cardiaco, ma ogni tentativo si è rivelato vano: il medico ha dovuto constatare il decesso del giovane sul posto.
Un luogo tanto amato quanto pericoloso
Il Pria Park è una meta turistica estiva nota per la sua bellezza naturale, ma anche per i rischi che comporta. Negli anni, più volte sono stati segnalati episodi simili, con incidenti anche gravi, spesso causati da improvvisi sbalzi termici o dalla sottovalutazione della profondità dell’acqua.
Dolore nella comunità
La notizia ha lasciato sgomenta la comunità di Arsiero e i presenti sul posto. La vittima, un ragazzo di appena 20 anni, era conosciuta in zona e la sua morte ha gettato tutti nello sconforto. In molti si sono raccolti nel dolore e nella solidarietà alla famiglia.
In attesa dell’identificazione ufficiale
Al momento non è ancora stata resa nota l’identità del giovane annegato. Le autorità stanno procedendo con gli accertamenti di rito per comunicare con i familiari e chiarire ogni dettaglio sull’accaduto. Le indagini proseguiranno per determinare l’esatta dinamica del dramma.
Invito alla prudenza
Le forze dell’ordine e le autorità locali ricordano l’importanza della prudenza quando ci si avventura in zone naturali, soprattutto in presenza di corsi d’acqua. Anche i bagnanti esperti possono trovarsi in difficoltà: conoscere i rischi e rispettare le regole di sicurezza è fondamentale per evitare tragedie.
