📍 Luogo: Roma
Incidente sul Lungotevere Flaminio a Roma: morta una ragazza in scooter, è Giulia Attene
Un gravissimo incidente si è verificato oggi, giovedì 19 giugno 2025, sul Lungotevere Flaminio a Roma, provocando la morte di una giovane ragazza, Giulia Attene, e il ferimento del passeggero che viaggiava con lei a bordo di uno scooter. Il sinistro ha coinvolto anche un minivan, guidato da un uomo di 28 anni.
Incidente sul Lungotevere Flaminio: morta una ragazza, ferito un 23enne
L’impatto è avvenuto intorno alle ore 12 all’altezza del civico 78, in direzione piazza Mancini. Giulia Attene, in sella allo scooter con un amico di 23 anni, è deceduta sul colpo nonostante i tentativi di rianimazione messi in atto dal personale del 118. Il giovane che era con lei è stato trasportato in codice rosso al Policlinico Gemelli. È ricoverato con ferite serie ma non sarebbe in pericolo di vita.
Dinamica da chiarire: sequestrati i veicoli coinvolti
Le forze dell’ordine, in particolare gli agenti del II Gruppo Parioli della Polizia Locale di Roma Capitale, stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente. Al momento le cause dello scontro tra lo scooter e il minivan sono ancora da accertare. Entrambi i mezzi sono stati posti sotto sequestro.
Disagi alla circolazione: strada chiusa per ore
Il tratto di Lungotevere compreso tra Ponte Duca d’Aosta e piazza Gentile da Fabriano è stato chiuso al traffico per consentire i rilievi tecnici e la messa in sicurezza dell’area. La circolazione è tornata alla normalità soltanto nel primo pomeriggio, con pesanti ripercussioni sulla viabilità.
Emergenza sicurezza: è la 60esima vittima della strada a Roma
Con questa tragedia, sale a 60 il numero delle vittime della strada registrate a Roma e provincia dall’inizio del 2025. Un dato allarmante, che mette nuovamente al centro dell’attenzione il tema della sicurezza stradale, soprattutto per le categorie più vulnerabili: motociclisti, ciclisti e pedoni.
Giovani e due ruote: un binomio sempre più a rischio
L’incidente sul Lungotevere Flaminio è solo l’ultimo di una lunga serie che colpisce soprattutto i giovani su due ruote. Le strade della Capitale si confermano un contesto ad alto rischio, dove traffico intenso, distrazione e alta velocità rappresentano una combinazione letale.
Appello alla prevenzione e alla sicurezza urbana
Le istituzioni sono chiamate a rispondere con interventi concreti. Serve un piano d’azione per migliorare le infrastrutture, ridurre la velocità nei centri abitati e incentivare l’educazione stradale. Solo così si potrà evitare che tragedie come quella di oggi continuino a ripetersi.
Il dolore di una comunità
In attesa dell’identificazione ufficiale della giovane vittima, la comunità romana si stringe intorno alla famiglia e agli amici, colpiti da una perdita improvvisa e ingiusta. Un altro giovane sorriso spezzato sulle strade della città.
