Lo scontro tra una Fiat Panda e una moto è avvenuto sulla strada per il Rifugio Citelli. Inutili i soccorsi. Indagini in corso.
Un nuovo drammatico episodio si è verificato nel primo pomeriggio di oggi, 7 maggio 2025, sulla strada provinciale di Sant’Alfio, in provincia di Catania. Vittima del tragico incidente è Giulio Massimino, un giovane di 20 anni originario di Acireale, morto in seguito a uno scontro frontale tra la sua moto e una Fiat Panda. Inutili i soccorsi, compreso l’intervento dell’elisoccorso. Le autorità sono al lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Lo schianto fatale sulla strada per il Rifugio Citelli
Erano circa le 13:30 quando la moto guidata da Giulio Massimino si è scontrata frontalmente con una Fiat Panda lungo la strada che conduce al noto Rifugio Citelli, alle pendici dell’Etna. L’urto è stato violento e il giovane motociclista è finito rovinosamente sull’asfalto. La dinamica dello scontro è ancora in fase di accertamento, ma dai primi rilievi sembrerebbe trattarsi di una collisione diretta tra i due veicoli.
L’intervento dei soccorsi
Sul posto sono immediatamente giunti i soccorsi sanitari, compreso l’elisoccorso dell’ospedale Cannizzaro di Catania, attivato per tentare un trasporto d’emergenza. Tuttavia, le ferite riportate da Giulio si sono rivelate troppo gravi e il personale medico non ha potuto far altro che constatare il decesso.
Le indagini dei carabinieri
A effettuare i rilievi sono stati i carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Giarre, giunti sul posto per avviare le indagini e raccogliere testimonianze. Saranno determinanti anche le eventuali immagini di videosorveglianza o altri elementi utili per chiarire le responsabilità.
La notizia della morte di Giulio Massimino, giovane amato e conosciuto nella comunità di Acireale, ha suscitato profondo cordoglio. La sua scomparsa si aggiunge a una lunga lista di vittime della strada che, anche in zone apparentemente tranquille come quelle montane, continuano a mietere giovani vite. La comunità locale resta attonita di fronte a un dolore così improvviso e lacerante.