📍 Luogo: Lago di Como
Tragedia nel pomeriggio di sabato sul lago di Como, dove una giovane turista olandese, Julina de Lannoy, ha perso la vita in seguito a un terribile incidente nautico. La donna, 33 anni, è stata sbalzata in acqua a seguito di uno scontro tra due barche, avvenuto poco prima delle 16 nel tratto di lago antistante Villa Geno, una delle zone più note del litorale comasco. Per lei non c’è stato nulla da fare, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori.
Lo scontro tra barche e la caduta in acqua
Secondo una prima ricostruzione, una delle due imbarcazioni coinvolte era a noleggio, e proprio su questa si trovava Julina. Per cause ancora in corso di accertamento, le due barche si sono scontrate in un tratto di lago molto frequentato dai turisti. L’urto ha causato la caduta della donna in acqua, dove, secondo le ipotesi più accreditate, è finita contro l’elica di uno dei motori. L’impatto è stato devastante: l’elica le avrebbe tranciato una gamba, provocando una gravissima emorragia.
I soccorsi immediati sul posto
Subito dopo l’allarme, sono intervenuti i militari della Guardia Costiera, i sanitari dell’Agenzia regionale emergenza urgenza e i volontari della Croce Rossa in idroambulanza. La donna è stata recuperata in condizioni disperate: in arresto cardiaco e con un’amputazione alla gamba. I soccorritori hanno avviato subito le manovre di rianimazione e l’hanno trasportata d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, ma le sue condizioni erano troppo gravi. Il decesso è stato dichiarato poco dopo il ricovero.
Ferito un uomo di 44 anni, si indaga sulla dinamica
Nell’incidente è rimasto ferito anche un uomo di 44 anni, che si trovava a bordo dell’altra imbarcazione coinvolta. Le sue condizioni, tuttavia, non destano preoccupazione. Le autorità hanno aperto un’indagine per ricostruire nel dettaglio la dinamica dello scontro e chiarire eventuali responsabilità. Gli investigatori stanno acquisendo testimonianze e immagini delle telecamere presenti nella zona del porto e lungo il litorale.
Una tragedia che riapre il dibattito sulla sicurezza in acqua
La morte di Julina de Lannoy ha sconvolto residenti e turisti presenti nella zona. Si trattava di una giovane donna in vacanza, probabilmente per godersi qualche giorno di relax sul lago. L’episodio riaccende anche la polemica sulla sicurezza delle imbarcazioni a noleggio e sulla necessità di maggiori controlli nei tratti più frequentati dai natanti, specie nei mesi estivi.