📍 Luogo: Afragola
Le indagini sull’omicidio di Martina Carbonaro, la quattordicenne brutalmente uccisa ad Afragola (Napoli), entrano in una fase decisiva. La Procura di Napoli Nord, che coordina l’inchiesta, ha affidato ai carabinieri del Ris una serie di accertamenti scientifici cruciali per chiarire ogni dettaglio del delitto.
Il caso ha scosso l’Italia intera per la sua brutalità: Martina è stata colpita a morte con un grosso frammento di cemento, e l’autore del gesto, l’ex fidanzato Alessio Tucci, 19 anni, ha confessato. L’episodio si è consumato in un’area isolata della città e l’arrestato si trova attualmente in isolamento in una nuova struttura penitenziaria, dopo essere stato aggredito nel carcere di Poggioreale.
Omicidio Martina Carbonaro – Gli accertamenti disposti dai magistrati
Tra gli elementi centrali dell’indagine vi è proprio il grosso frammento di cemento, ritenuto la probabile arma del delitto. La pietra è stata rinvenuta durante il primo sopralluogo, insieme agli occhiali di Martina, e verrà ora sottoposta ad analisi approfondite per cercare tracce biologiche compatibili con la vittima e con l’assassino.
I carabinieri del Ris di Roma analizzeranno la pietra il 26 giugno, data già fissata dalla Procura. Gli esami comprenderanno la ricerca di sangue, impronte digitali e materiale genetico che possa confermare l’uso dell’oggetto come arma. Inoltre, verranno esaminati anche alcuni capelli o peli ritrovati tra l’indice e il pollice della mano della giovane, un dettaglio che potrebbe fornire elementi utili a ricostruire gli ultimi istanti di vita della ragazza.
Sotto la lente anche le scarpe di Alessio Tucci
Un altro oggetto finito al centro dell’attenzione investigativa è un paio di sneakers appartenenti ad Alessio Tucci. Le scarpe verranno analizzate per verificare la presenza di tracce ematiche o biologiche, come sangue o particelle del terreno, compatibili con il luogo del delitto.
L’obiettivo degli investigatori è duplice: da un lato, raccogliere ulteriori prove a carico dell’indagato, dall’altro, escludere eventuali concorsi o presenze terze sulla scena del crimine. La Procura vuole evitare qualsiasi dubbio e chiudere il cerchio con una ricostruzione completa e inconfutabile.
Alessio Tucci in isolamento dopo l’aggressione in carcere
Nel frattempo, Alessio Tucci si trova attualmente in isolamento in un’altra struttura carceraria. Dopo il suo arresto e il trasferimento nel carcere di Poggioreale, il ragazzo è stato vittima di un’aggressione da parte di altri detenuti. Per motivi di sicurezza, le autorità hanno deciso di trasferirlo in un istituto diverso, dove è sorvegliato costantemente.
Tucci è difeso dall’avvocato Mario Mangazzo, e al momento si attende l’esito delle analisi scientifiche per rafforzare ulteriormente l’impianto accusatorio. La confessione c’è stata, ma la Procura intende suffragare ogni passaggio con elementi oggettivi.
Martina Carbonaro – Un’intera comunità attende giustizia
L’omicidio di Martina Carbonaro ha lasciato un segno profondo nella comunità di Afragola e in tutta Italia. Una ragazza giovanissima, vittima di una violenza insensata da parte di chi, un tempo, diceva di amarla. L’opinione pubblica chiede giustizia e risposte chiare. La speranza è che le analisi del Ris forniscano ogni tassello mancante per inchiodare alle sue responsabilità l’autore del gesto e per restituire almeno un minimo di pace ai familiari della giovane.