📍 Luogo: Milano
Un giovane di 21 anni, di origine libica, ha perso la vita questa mattina, mercoledì 21 maggio, a Milano, a seguito di un grave incidente avvenuto mentre fuggiva da una pattuglia della polizia. Erano da poco passate le 3.15 quando, secondo una prima ricostruzione, il ragazzo, a bordo di uno scooter, si sarebbe accorto della presenza di un’auto della Polizia e avrebbe repentinamente cambiato direzione, dando il via a una breve fuga terminata tragicamente.
Lo scooter e la Volante si sarebbero incrociati su viale Ortles, provenendo da direzioni opposte. Alla vista della pattuglia, il giovane avrebbe svoltato improvvisamente in via Cassano d’Adda. Gli agenti, insospettiti dalla manovra, lo avrebbero seguito. Tuttavia, pare che la polizia non abbia mai azionato sirene o lampeggianti. Poco dopo, all’incrocio con via Marco D’Agrate, il ragazzo avrebbe perso il controllo del mezzo, andando a schiantarsi contro un semaforo.
La ricostruzione della Polizia Locale a Milano: nessun contatto tra i veicoli
A occuparsi delle indagini è la Polizia Locale di Milano, che ha ricostruito i primi momenti dell’accaduto. Secondo quanto riferito dagli inquirenti, non ci sarebbe stato alcun contatto tra la moto e l’auto della Polizia. L’incidente, quindi, sarebbe avvenuto in modo autonomo, mentre il ragazzo tentava la fuga.
Dopo la caduta, le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118, che ha trasportato d’urgenza il giovane alla Clinica Humanitas di Rozzano in codice rosso. Nonostante i tentativi dei medici, il 21enne è deceduto poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.
Tensione alla clinica Humanitas di Milano: parenti in rivolta
Alla notizia della morte, amici e parenti del ragazzo si sono recati al pronto soccorso della clinica Humanitas, dove si è registrata una situazione di forte tensione. Alcuni presenti, in preda alla rabbia e al dolore, hanno dato in escandescenze: sarebbero stati danneggiati arredi e suppellettili, mentre il personale sanitario è stato oggetto di aggressioni verbali. È stato necessario l’intervento di polizia e carabinieri per riportare la calma.
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla gestione delle situazioni di inseguimento e sulle dinamiche di controllo da parte delle forze dell’ordine. In molti chiedono chiarezza, e non si esclude che nelle prossime ore vengano disposte ulteriori verifiche, comprese eventuali immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona.
Una giovane vita spezzata e una comunità sconvolta
La morte improvvisa e violenta del giovane ha lasciato sgomenta la comunità di riferimento e alimentato una profonda indignazione tra amici e familiari. Al momento non risultano precedenti gravi a carico del ragazzo, e molti si interrogano sul perché abbia deciso di fuggire. La sua scomparsa, avvenuta in circostanze drammatiche, getta luce su una vicenda che richiederà ulteriori accertamenti per delineare tutte le responsabilità.
