Lutto nel mondo della cultura italiana: Goffredo Fofi è morto a 88 anni. Critico, saggista e figura centrale della critica letteraria e cinematografica.
Il mondo della cultura italiana è in lutto per la morte di Goffredo Fofi, critico letterario e cinematografico tra i più autorevoli del secondo Novecento. Si è spento a Roma, all’età di 88 anni, dopo una lunga carriera che ha lasciato un’impronta profonda nel panorama intellettuale italiano.
Morto Goffredo Fofi, il critico che ha raccontato l’Italia degli ultimi
Goffredo Fofi è morto all’ospedale Cavalieri di Malta, a Roma. Aveva 88 anni e lo scorso 25 giugno si era rotto il femore, motivo per cui era stato ricoverato e operato. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca per la critica letteraria e cinematografica italiana.
Goffredo Fofi, una vita tra cultura e impegno civile
Nato a Gubbio il 15 aprile 1937, Fofi ha attraversato il secondo Novecento con la sua voce controcorrente, militante e sempre dalla parte degli ultimi. Sin da giovane si era impegnato in battaglie sociali, trasferendosi in Sicilia per collaborare con Danilo Dolci nella lotta contro la mafia e il disagio sociale.
L’esperienza internazionale e il ritorno in Italia
Negli anni Sessanta, Goffredo Fofi si trasferisce a Parigi, dove lavora per la rivista cinematografica Positif. Al suo ritorno in Italia, fonda i Quaderni Piacentini e pubblica un’inchiesta fondamentale: “L’immigrazione meridionale a Torino”, dando voce al tema delle migrazioni interne.
La nascita di ‘Ombre Rosse’ e l’impegno politico
Nel 1967, Fofi fonda la rivista “Ombre Rosse”, che diventerà un punto di riferimento della cultura di opposizione, caratterizzata da un forte impegno politico e culturale.
Goffredo Fofi e il suo sguardo sul cinema e sulla letteratura
La carriera di Goffredo Fofi si è arricchita di numerosi articoli e saggi sul cinema e sulla letteratura. Tra i suoi libri più noti si ricordano Il cinema italiano: Servi e padroni (1975) e Sotto l’ulivo.
La nascita della rivista ‘Lo Straniero’ e il successo critico
Nel 1997 fonda “Lo Straniero”, una rivista dedicata ad arte, cultura e società, proseguendo così il suo lavoro di critico e osservatore della realtà italiana fino agli ultimi anni.
L’eredità di Goffredo Fofi nella cultura italiana
Con oltre cinquant’anni di attività, Goffredo Fofi resta una figura imprescindibile per la critica culturale italiana. Il suo sguardo lucido e il suo impegno hanno saputo raccontare il paese attraverso la lente della cultura e del cinema.
Un simbolo della critica italiana
Morto Goffredo Fofi, l’Italia perde una delle sue voci più autorevoli e indipendenti, capace di attraversare decenni di trasformazioni culturali restando sempre fedele ai propri ideali di giustizia sociale e libertà intellettuale.