📍 Luogo: Acerra
La neonata è deceduta dopo 13 giorni all’ospedale di Acerra: la Procura ha disposto il sequestro della salma e delle cartelle cliniche per accertare eventuali responsabilità
Profondo dolore a Giugliano per la scomparsa della piccola Antonietta, una neonata morta dopo appena 13 giorni di vita presso l’ospedale di Acerra. La vicenda, segnata da forti sospetti di malasanità, ha portato la Procura di Nola ad avviare un’indagine, disponendo il sequestro della salma e delle cartelle cliniche dei due ospedali coinvolti: Frattamaggiore e Acerra.
La nascita e il trasferimento
La piccola Antonietta era nata presso l’ospedale di Frattamaggiore. La madre si era recata in pronto soccorso per forti dolori addominali, nonostante la gravidanza fino a quel momento stesse procedendo senza complicazioni. I controlli medici, però, avevano rilevato una situazione d’urgenza che ha reso necessario un parto immediato.
I problemi respiratori e il peggioramento
Subito dopo la nascita, la neonata ha mostrato sintomi di asfissia. I sanitari hanno dunque deciso per un trasferimento d’urgenza all’ospedale di Acerra, dove è stata presa in carico dai reparti specialistici. Nonostante gli sforzi dei medici, le condizioni della piccola sono peggiorate giorno dopo giorno, fino al decesso avvenuto dopo meno di due settimane.
La denuncia dei genitori
Sconvolti dal dolore e dai dubbi su quanto accaduto, i genitori dellla piccola neonata morta ad Acerra hanno deciso di sporgere denuncia, sospettando un caso di malasanità. A rappresentarli legalmente sono gli avvocati Matteo Casertano e Rossella Di Domenico, i quali hanno richiesto alla magistratura l’apertura di un’indagine approfondita.
Il sequestro della salma e delle cartelle cliniche
A seguito della denuncia, la Procura di Nola ha disposto il sequestro della salma della neonata e delle cartelle cliniche relative al parto e al ricovero. Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia di Acerra e coinvolge sia l’ospedale di Frattamaggiore che quello di Acerra.
Attesa per l’autopsia
Nei prossimi giorni sarà probabilmente eseguita l’autopsia, utile a stabilire le cause esatte della morte della piccola Antonietta. Solo dopo tali accertamenti si potranno chiarire eventuali responsabilità mediche e se siano stati commessi errori nella gestione della nascita e del decorso clinico.
Comunità in lutto
L’intera comunità di Giugliano è rimasta profondamente colpita dalla tragica vicenda. Numerosi messaggi di cordoglio stanno giungendo alla famiglia, mentre cresce l’attesa per i risultati dell’indagine giudiziaria che potrebbe fare luce su questa dolorosa tragedia.