Incidente mortale a Salerno: Oscar D’Antonio si spegne dopo un violento scontro tra scooter e auto sul Lungomare Marconi
Il quartiere Torrione di Salerno è ancora sotto shock per la morte di Oscar D’Antonio, 78 anni, deceduto in ospedale dopo due giorni di agonia. L’uomo era rimasto coinvolto in un grave incidente avvenuto sul Lungomare Marconi, all’incrocio con via Amato.
Un impatto violento sul “miglio della morte”
Il tragico scontro tra lo scooter Piaggio Beverly guidato da D’Antonio e una Fiat Panda condotta da un trentenne, ora indagato per omicidio stradale, ha avuto luogo giovedì scorso. Le dinamiche esatte sono ancora al vaglio degli inquirenti, ma secondo una prima ricostruzione, la Panda sarebbe sbucata da via Amato colpendo lo scooter in pieno.
Le gravi ferite e la corsa in ospedale
L’impatto ha incastrato il pensionato sotto il veicolo. Solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco si è potuto liberare il corpo per il trasporto d’urgenza all’ospedale Ruggi. Le sue condizioni sono apparse subito critiche e, nonostante i tentativi dei medici, D’Antonio è deceduto dopo due giorni di ricovero in rianimazione.
Un tratto stradale ad alto rischio
Il Lungomare Marconi, in particolare il tratto tra Santa Maria ad Martyres e via Mantegna, è tristemente noto per la frequenza di incidenti gravi. Solo cinque mesi fa, nello stesso punto, perse la vita Fidalma Mei, anch’ella 78enne.
Il dibattito sulla sicurezza stradale
La comunità locale è indignata. L’attivista Aniello Pietrofesa ha denunciato pubblicamente l’inerzia delle istituzioni, rilanciando la proposta delle strisce pedonali rialzate. Intanto, il Comune ha annunciato l’imminente attivazione di un nuovo semaforo intelligente per migliorare la viabilità e la sicurezza.
Le indagini in corso
La Procura indaga sul mancato rispetto dello stop da parte del conducente della Panda. La posizione del trentenne è passata da lesioni gravi a omicidio stradale. Saranno visionate anche le immagini delle telecamere di sorveglianza per accertare eventuali responsabilità.
Un dolore che scuote la città
I funerali di Oscar D’Antonio si terranno nei prossimi giorni. Intanto, la sua morte riapre la ferita mai rimarginata di un quartiere che continua a chiedere sicurezza. Il comandante della polizia locale, Rosario Battipaglia, ha rivolto un appello alla responsabilità degli automobilisti, sottolineando l’urgenza di una guida più prudente.
