📍 Luogo: Otranto
Un dramma silenzioso, consumato nel caldo soffocante del pomeriggio, ha sconvolto Otranto. Un uomo di 35 anni, originario della Sierra Leone, è morto improvvisamente mentre si trovava all’interno della propria auto, in compagnia della figlia di soli 3 anni, in attesa che la moglie uscisse dal lavoro. La tragedia si è verificata intorno alle 16, in una delle giornate più roventi dell’estate.
Aspettava la moglie in auto con la figlia piccola
Il 35enne si era recato, come probabilmente era solito fare, a prendere la moglie all’uscita dal turno di lavoro in un albergo della zona. Aveva con sé la figlioletta, di appena tre anni. Per motivi non ancora del tutto chiariti, l’uomo avrebbe deciso di attendere in auto, parcheggiata sotto il sole, in un’area priva di ombra. Con il veicolo esposto alle temperature torride, l’ambiente interno si è trasformato in una trappola di calore.
Un malore improvviso, forse legato alle temperature estreme
Quando la moglie è uscita dal luogo di lavoro e si è avvicinata all’auto, ha trovato il marito già privo di sensi. Nonostante l’immediata richiesta di soccorso, il personale del 118 giunto sul posto non ha potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo. Secondo una prima ricostruzione, la causa del decesso sarebbe un infarto, probabilmente scatenato dal caldo estremo e dall’esposizione prolungata alle alte temperature all’interno dell’abitacolo.
Intervengono carabinieri e soccorritori
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri, che hanno effettuato i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica degli eventi. La bambina, pur trovandosi accanto al padre in auto, non avrebbe riportato conseguenze gravi, ma è stata comunque sottoposta a controlli medici per escludere eventuali colpi di calore o disidratazione.
L’ennesima vittima del caldo estremo
Questo tragico episodio si inserisce in un quadro sempre più allarmante legato alle ondate di caldo estremo che stanno colpendo l’Italia. Temperature oltre i 40 gradi stanno mettendo a dura prova la salute della popolazione, soprattutto di chi si trova in condizioni di maggiore esposizione o vulnerabilità. Anche l’interno di un veicolo esposto al sole può raggiungere in breve tempo temperature superiori ai 50 gradi, risultando letale per chi vi resta intrappolato.
Una tragedia che riapre il dibattito sulla sicurezza in auto durante il caldo
La morte di quest’uomo rappresenta un monito drammatico su quanto sia pericoloso sostare in auto durante le ore più calde della giornata, specialmente con bambini o anziani a bordo. È importante ricordare che, anche per pochi minuti, l’esposizione al calore eccessivo può causare gravi malori. Le autorità invitano alla massima prudenza, ad evitare di rimanere in auto sotto il sole e a prestare attenzione ai segnali di malessere legati al caldo. (Fonte: Leggo)