Pietro Pruiti

Pietro Pruiti muore in moto a 56 anni: tragedia sulle strade del Teramano

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Written by Redazione

21 Luglio 2025

📍 Luogo: Castellalto

Pietro Pruiti morto in un incidente in moto a Cellino Attanasio: il 56enne di Castellalto ha perso il controllo del mezzo

Un’altra tragedia della strada colpisce l’Abruzzo. Pietro Pruiti, 56 anni, originario di Castellalto (Teramo), è morto nella notte tra sabato 20 e domenica 21 luglio a seguito di un incidente in moto avvenuto a Cellino Attanasio, in contrada Stampalone. Nonostante il pronto intervento dei soccorsi, per lui non c’è stato nulla da fare.

L’incidente nella notte in contrada Stampalone

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo ha perso il controllo della sua moto per cause ancora da accertare. L’incidente si è verificato lungo una strada di contrada Stampalone, nel comune di Cellino Attanasio. La caduta si è rivelata fatale e all’arrivo dei soccorsi il 56enne era già in condizioni gravissime.

Inutili i soccorsi

Sul posto sono intervenuti rapidamente i sanitari del 118, ma ogni tentativo di salvargli la vita è risultato vano. Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri della zona, stanno indagando per ricostruire con esattezza le dinamiche dell’accaduto e stabilire se vi siano stati fattori esterni che abbiano contribuito alla perdita di controllo del mezzo.

Un uomo stimato e conosciuto

Pietro Pruiti era un lavoratore apprezzato e conosciuto. Era impiegato presso il gruppo Glm di Castelnuovo, azienda specializzata nella produzione di componenti meccanici. Il suo lavoro era parte integrante della sua vita, e chi lo conosceva lo descrive come una persona affidabile e dedita.

Il dolore della comunità

La notizia della sua scomparsa ha lasciato sgomenta la comunità di Castellalto e i colleghi dell’azienda. Messaggi di cordoglio stanno arrivando alla famiglia, che ora piange una perdita enorme. Pietro lascia la moglie e due figli, a cui sono rivolti in queste ore i pensieri e l’affetto di tutta la zona.

Ennesima tragedia sulle strade abruzzesi

L’incidente che ha coinvolto Pietro Pruiti si inserisce purtroppo in una lunga serie di episodi tragici che coinvolgono motociclisti sulle strade abruzzesi. Le autorità continuano a ribadire l’importanza della prudenza e del rispetto dei limiti di velocità per contenere un fenomeno sempre più preoccupante.

Sicurezza stradale ancora sotto osservazione

Le dinamiche dell’incidente sono ora al vaglio dei carabinieri, che stanno raccogliendo elementi utili per comprendere se si sia trattato di un errore umano o se altre condizioni abbiano influito. Nel frattempo, si accende nuovamente il dibattito sulla sicurezza stradale nelle aree collinari e rurali del Teramano.

Un addio improvviso

La comunità è scossa per la scomparsa di Pietro, un uomo nel pieno della vita, padre e marito, impegnato nel lavoro e nella famiglia. Nessuno si aspettava un epilogo così tragico per un tranquillo sabato d’estate. I funerali verranno comunicati nei prossimi giorni.

Una famiglia spezzata dal dolore

In queste ore di lutto, sono tanti i pensieri rivolti alla famiglia di Pietro Pruiti. La moglie e i due figli, improvvisamente colpiti da un vuoto impossibile da colmare, stanno ricevendo il sostegno di amici, colleghi e conoscenti. Il ricordo di Pietro vivrà nella memoria di chi lo ha conosciuto.

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