📍 Luogo: Foppolo
Una tragedia improvvisa ha colpito la comunità di Piazzolo, nell’Alta Valle Brembana. Roberto Arizzi, apicoltore 42enne conosciuto e stimato in tutta la zona, è morto nella serata di giovedì 17 luglio mentre percorreva in moto il sentiero del Passo Dordona, che collega Foppolo a Fusine, in provincia di Sondrio. Erano circa le 21.30 quando l’uomo ha perso il controllo della motocicletta, probabilmente a causa di un malore improvviso, ed è caduto rovinosamente durante la discesa.
Roberto non era solo: con lui c’erano altri motociclisti, amici e conoscenti dell’Alta Valle Brembana, con cui aveva trascorso parte della giornata al rifugio Dordona. Il rientro verso Foppolo, però, si è trasformato in tragedia.
I soccorsi e la disperazione degli amici
Allertati immediatamente, i soccorritori sono arrivati in tempi brevi sul luogo dell’incidente. I tentativi di rianimazione, purtroppo, non hanno dato l’esito sperato. Roberto Arizzi è deceduto sul posto, lasciando amici e compagni di escursione sotto shock. La notizia si è diffusa rapidamente, lasciando sgomenta la piccola comunità di Piazzolo, dove l’uomo era molto conosciuto non solo per la sua attività, ma anche per il suo spirito gentile e la sua passione per la natura.
Una vita dedicata alle api: il sogno di Roberto
Roberto Arizzi era un uomo che aveva scelto di cambiare vita. Dopo anni trascorsi come muratore, aveva deciso di seguire il suo sogno: dedicarsi all’apicoltura, trasformando la sua passione in un lavoro quotidiano. Con determinazione e amore per l’ambiente, aveva costruito una piccola realtà che negli ultimi anni era diventata un punto di riferimento per chi apprezzava il miele genuino e i prodotti naturali.
Chi lo conosceva racconta di un uomo buono, semplice e sempre disponibile. Non era raro incontrarlo nei mercatini locali o leggere della sua attività nella rubrica “A Schiena Bassa”, dove aveva raccontato con orgoglio la sua scelta di vita.
Un dolore profondo per la comunità
La morte improvvisa di Roberto ha lasciato un vuoto profondo. A piangerlo oggi sono la moglie e le due figlie piccole, ma anche un’intera comunità che lo considerava un simbolo di coraggio e autenticità. In tanti, sui social e nei gruppi locali, stanno esprimendo cordoglio e affetto, ricordando il suo sorriso e la sua dedizione per la terra e gli animali.
I funerali saranno celebrati nei prossimi giorni a Piazzolo, dove è attesa una grande partecipazione di amici, conoscenti e clienti affezionati. L’amministrazione comunale ha già espresso il proprio dolore per la tragica perdita, sottolineando quanto Roberto fosse parte viva del tessuto sociale del paese.