📍 Luogo: Roma
Tragedia a Roma nel pomeriggio di sabato 28 giugno 2025: un centauro di 43 anni ha perso la vita in un violento incidente stradale avvenuto su via Salaria. L’uomo, alla guida di una Ducati Monster, stava percorrendo il tratto in direzione del centro città, nei pressi dell’aeroporto Roma Urbe, quando ha improvvisamente perso il controllo del mezzo, schiantandosi a terra.
L’impatto è stato devastante: il motociclista è morto sul colpo, prima ancora dell’arrivo dei soccorsi. I sanitari del 118, giunti rapidamente sul luogo dell’incidente, non hanno potuto fare nulla per salvargli la vita. Le ferite riportate erano troppo gravi. La vittima, di nazionalità italiana, non è stata ancora identificata ufficialmente: al momento non sono note le generalità.
Nessun altro veicolo coinvolto
Secondo quanto emerso dalle prime ricostruzioni effettuate dalla Polizia Locale di Roma Capitale, III Gruppo Nomentano, l’incidente non avrebbe coinvolto altri veicoli. L’uomo avrebbe perso il controllo del motociclo autonomamente, per cause ancora in fase di accertamento. Non si esclude un malore, un guasto tecnico o una distrazione improvvisa.
Gli agenti hanno effettuato i rilievi tecnici e la moto è stata posta sotto sequestro per ulteriori accertamenti. L’intero tratto interessato è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire i soccorsi e garantire la sicurezza delle operazioni. Solo dopo alcune ore la viabilità è tornata alla normalità.
Un’altra vittima sulle strade di Roma
L’incidente in via Salaria è l’ennesimo episodio che riporta al centro dell’attenzione la pericolosità delle strade urbane romane. Solo poche ore prima, un altro motociclista di 56 anni, Zeki Ayik, ha perso la vita in via Trionfale, in un incidente molto simile: anche in quel caso, la vittima avrebbe perso da sola il controllo del mezzo, cadendo rovinosamente.
E non è tutto: nella mattinata dello stesso sabato, a Cisterna di Latina, un giovane di 19 anni ha perso la vita schiantandosi contro un albero, dopo essere uscito fuori strada con la sua auto.
Un dramma che si ripete
Le strade del Lazio continuano a mietere vittime, soprattutto tra motociclisti e giovani conducenti. La velocità, le distrazioni alla guida, ma anche condizioni del manto stradale e infrastrutture non sempre adeguate, sono tra le cause principali di un bilancio che continua ad aggravarsi. Su via Salaria, teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni, la sicurezza resta una priorità ancora troppo spesso sottovalutata.
