📍 Luogo: Cervinara
Un tragico incidente domestico ha sconvolto la comunità di Cervinara, nella Valle Caudina. Rosario Manfredonia, 68 anni, è deceduto nella giornata del 24 luglio 2025 a causa di una scarica elettrica che lo ha folgorato mentre si trovava nel giardino della sua abitazione situata lungo via Partenio. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo stava effettuando dei lavori domestici quando è stato colpito da una forte scossa elettrica.
L’origine del dramma sarebbe da ricondurre a un impianto elettrico collegato a un pozzo artesiano, utilizzato per alimentare una fontana con vasca presente nel giardino. Proprio da lì sarebbe partita la scarica fatale che ha attraversato il corpo dell’uomo senza lasciargli scampo.
Inutili i soccorsi: Rosario muore folgorato
Immediato l’allarme dato dai familiari e vicini di casa. Sul posto sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano. Rosario Manfredonia è stato dichiarato morto poco dopo l’arrivo dell’ambulanza.
Presenti anche le forze dell’ordine e i tecnici per effettuare i rilievi del caso. Sono in corso le indagini per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto e verificare eventuali malfunzionamenti dell’impianto elettrico collegato al pozzo.
Addio a un volto noto della Valle Caudina
La morte improvvisa di Rosario Manfredonia ha lasciato senza parole l’intera cittadinanza. Era un uomo molto conosciuto nella zona, soprattutto per essere stato il titolare di un rinomato panificio che portava il suo nome, punto di riferimento per tanti abitanti della Valle.
Durante la giovinezza, Rosario si era anche distinto come ciclista amatoriale, vincendo diversi premi in competizioni locali. In seguito, aveva lasciato lo sport per dedicarsi con passione alla sua attività commerciale, diventando una figura rispettata e apprezzata.
Comunità in lutto
Sono tantissimi i messaggi di cordoglio giunti in queste ore alla famiglia. Amici, clienti e conoscenti ricordano Rosario come un uomo semplice, generoso, laborioso e sempre sorridente. Il suo panificio rappresentava non solo un’attività economica, ma un luogo di aggregazione per molti residenti.
La tragedia nella valle ha acceso i riflettori sulla sicurezza degli impianti domestici, specialmente quelli collegati a elementi elettrici esterni come pozzi o pompe idriche. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per fare piena luce su quanto accaduto.
