📍 Luogo: Pozzuoli
Terremoto ai Campi Flegrei: la scossa più forte della nuova sequenza sismica è stata avvertita anche a Napoli
Una forte scossa di terremoto è stata registrata all’alba ai Campi Flegrei, in provincia di Napoli. Il sisma, di magnitudo 4, ha avuto come epicentro la zona di Pozzuoli. Secondo i dati dell’INGV, si tratta dell’evento più intenso di una nuova sequenza sismica iniziata nelle ultime ore.
Scossa di magnitudo 4 a Pozzuoli
La terra ha tremato alle 4:55 del mattino, con una scossa di magnitudo 4.0. L’epicentro è stato localizzato vicino Pozzuoli, mentre l’ipocentro si trova a meno di un chilometro di profondità. L’evento è stato chiaramente avvertito anche in diversi quartieri di Napoli, provocando paura tra la popolazione.
Oltre 40 eventi sismici nelle ultime ore
Secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la scossa è la più forte da quando è iniziata una nuova sequenza sismica ai Campi Flegrei, a partire dalla giornata di ieri. In totale, si contano almeno 40 eventi, di cui 23 solo nelle prime ore di oggi.
Gente in strada e timori nella popolazione
A Pozzuoli, molte persone si sono riversate in strada subito dopo la scossa. Il timore è aumentato anche a causa delle due scosse di magnitudo 3.3 registrate nella giornata di ieri. La situazione viene costantemente monitorata dalle autorità.
Attivato il Centro di coordinamento soccorsi
A seguito degli eventi sismici, il prefetto di Napoli Michele di Bari ha convocato il Centro coordinamento soccorsi per valutare eventuali emergenze. Al momento, tuttavia, non sono stati segnalati danni a persone o a cose.
Le cause e gli scenari futuri
L’attività sismica ai Campi Flegrei è legata al bradisismo, un fenomeno che comporta l’innalzamento o l’abbassamento del suolo. Gli esperti continuano a monitorare la zona per valutare eventuali sviluppi. La popolazione resta in allerta.
Campi Flegrei: un territorio fragile
I Campi Flegrei rappresentano una delle aree vulcaniche più attive e monitorate d’Europa. Ogni sequenza sismica in questa zona richiama l’attenzione di protezione civile, enti locali e comunità scientifica.