📍 Luogo: Castelvetrano
Una tragedia improvvisa ha colpito la comunità di Castelvetrano, in provincia di Trapani. Giacomo Montepiano, 47 anni, è morto annegato nel pomeriggio di lunedì 14 luglio nelle acque di Triscina, la località balneare dove si trovava insieme alla sua famiglia per trascorrere una giornata di relax.
Tutto è accaduto in pochi minuti, all’altezza della via 77, tra le 18 e le 18.30. Secondo quanto ricostruito, Giacomo si è tuffato in mare per recuperare un pallone finito lontano dalla riva. Un gesto istintivo, generoso, che purtroppo si è trasformato in tragedia.
Malore improvviso e corrente: inutili i soccorsi
Dopo aver nuotato per decine di metri, Montepiano avrebbe iniziato ad ansimare e a manifestare segni di difficoltà, probabilmente a causa di un malore improvviso. La corrente marina ha reso ancora più complessa la situazione, trascinandolo lontano e facendolo sparire tra le onde.
L’allarme è scattato immediatamente: alcuni bagnanti, tra cui un bagnino e un maresciallo dei carabinieri in vacanza, si sono tuffati per raggiungerlo e riportarlo a riva. Una volta a terra, i soccorritori hanno iniziato le manovre di rianimazione, proseguite per oltre un’ora con l’intervento del personale del 118, che ha anche utilizzato un defibrillatore. Ma ogni tentativo è stato vano: per Giacomo Montepiano non c’era più nulla da fare.
Intervento delle forze dell’ordine
Sul luogo della tragedia sono giunti i carabinieri di Marinella di Selinunte e quelli della Compagnia di Mazara del Vallo, che hanno effettuato i rilievi di rito e informato l’autorità giudiziaria. Il corpo del 47enne è stato trasferito all’obitorio per gli accertamenti necessari.
Chi era Giacomo Montepiano: un uomo buono e pieno di vita
Giacomo Montepiano era molto conosciuto a Castelvetrano. Figlio d’arte, aveva lavorato a lungo accanto al padre, scomparso qualche anno fa, nel settore dei trasporti e dei traslochi. Era un uomo descritto da tutti come affabile, gentile, solare, sempre pronto alla battuta e disponibile con tutti. “Era impossibile non volergli bene”, raccontano gli amici, sconvolti dalla notizia.
Tanti in queste ore i messaggi di cordoglio che stanno affollando i social e i gruppi locali: parole cariche di affetto e incredulità per una perdita così improvvisa.
Una vita segnata anche da momenti difficili
Non era la prima volta che Giacomo affrontava una sfida durissima. Una decina di anni fa era rimasto coinvolto in un grave incidente in moto, che lo aveva costretto a un lungo e faticoso percorso di riabilitazione. Anche in quel caso aveva dimostrato forza, determinazione e voglia di vivere, riuscendo a rimettersi in piedi e a riprendere in mano la propria vita.
Quella stessa forza che oggi commuove chi lo ha conosciuto, rendendo ancora più dolorosa la sua scomparsa.
Il dolore di una comunità intera
Castelvetrano piange uno dei suoi figli migliori. Un uomo semplice, generoso, che ha sempre affrontato la vita con il sorriso. La notizia della sua morte ha lasciato un vuoto profondo in chi gli voleva bene. In tanti si stringono attorno alla famiglia, distrutta dal dolore.