📍 Luogo: Valledoria
Una vacanza in Sardegna si è trasformata in tragedia per una coppia di turisti austriaci. Nel tardo pomeriggio di mercoledì 29 maggio, un uomo di 80 anni è morto annegato nel mare di Valledoria, nel nord dell’isola, davanti alla spiaggia di Maragnani. Era in compagnia della moglie, una donna di 73 anni, che è riuscita con grande difficoltà a raggiungere la riva e a mettersi in salvo.
L’allarme è scattato poco dopo le 18, quando alcuni bagnanti hanno visto la donna tornare a fatica a riva, in evidente stato di shock e priva di forze. Soccorsa immediatamente mentre raccontava del marito, rimasto intrappolato tra le onde.
Tragedia Valledoria – Il mare agitato e le correnti rendono il ritorno impossibile
Secondo quanto ricostruito dai militari della Guardia Costiera della Capitaneria di Porto di Porto Torres, i due coniugi si erano immersi in mare per fare un bagno, nonostante le condizioni non ideali. Il mare era agitato e la zona, nota per le sue correnti insidiose, si è rivelata subito pericolosa.
La corrente ha iniziato a trascinare la coppia verso il largo. L’anziano, dopo ripetuti tentativi di riguadagnare la riva, ha finito per perdere le forze. La moglie, invece, con uno sforzo estremo è riuscita a tornare a riva, dove si è accasciata a terra stremata, sotto gli occhi dei presenti che si sono subito attivati per prestare i primi soccorsi.
Valledoria – Il corpo trovato sul fondale, inutili i soccorsi
Nel frattempo sono stati allertati i soccorsi: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, un’ambulanza e l’elisoccorsopartito da Sassari. La donna, in stato di principio di annegamento, è stata stabilizzata e trasportata d’urgenza all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove è stata affidata alle cure dei medici. Fortunatamente le sue condizioni, seppur serie, non sembrano destare preoccupazione.
Per il marito, invece, ogni tentativo si è rivelato vano. Il suo corpo è stato recuperato dai sommozzatori della Guardia Costiera a pochi metri dal fondale. Le manovre di rianimazione effettuate sul posto si sono rivelate inutili. Era già privo di vita.
Un altro dramma del mare in una stagione ancora agli inizi
Questa tragedia riporta drammaticamente all’attenzione il tema della prudenza nelle acque marine, soprattutto nei periodi di inizio stagione, quando le correnti possono essere particolarmente forti e le spiagge ancora sprovviste di bagnini in servizio.
Le autorità locali raccomandano la massima attenzione e di verificare sempre le condizioni del mare prima di tuffarsi, anche in presenza di temperature estive. Per la famiglia della vittima, la vacanza tanto attesa si è trasformata in un incubo che lascerà un segno indelebile.