📍 Luogo: Vernole
Un altro tragico incidente stradale scuote il Salento. Nel tardo pomeriggio di domenica 25 maggio 2025, un motociclista di 36 anni, Cosimo Simone, ha perso la vita dopo essere finito fuori strada con la sua moto, una Kawasaki 1000, sulla provinciale che collega Vernole a Strudà, in provincia di Lecce.
L’incidente è avvenuto intorno alle 18.30 in un tratto di strada extraurbano. Le cause della perdita di controllo del mezzo sono ancora in corso di accertamento. Non risultano, al momento, altri veicoli coinvolti nel sinistro.
I soccorsi: trasportato in codice rosso a Lecce, muore poco dopo
Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118, giunti sul posto pochi minuti dopo l’allarme, per il motociclista non c’è stato nulla da fare. Cosimo Simone è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Lecce, dove è stato immediatamente preso in carico dal personale del pronto soccorso.
I medici hanno tentato ripetute manovre di rianimazione, ma le gravi ferite riportate nell’impatto si sono rivelate fatali. Il decesso è stato dichiarato poco dopo il ricovero.
La vittima: Cosimo Simone, 36 anni, di Mesagne
La vittima dell’incidente è Cosimo Simone, residente a Mesagne, in provincia di Brindisi. Appassionato di motori e delle due ruote, era molto conosciuto nel suo paese d’origine. La notizia della sua morte ha lasciato sgomenta l’intera comunità, che ora si stringe intorno alla famiglia, devastata dal dolore per questa improvvisa perdita.
Numerosi i messaggi di cordoglio apparsi sui social nelle ore successive alla tragedia. Amici e conoscenti lo ricordano come un ragazzo solare, gentile, con una grande passione per la vita e la velocità.
Indagini in corso per chiarire la dinamica dell’incidente
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri delle stazioni di Vernole e Melendugno, che hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Le autorità stanno esaminando il fondo stradale, la traiettoria della moto e eventuali segni sull’asfalto per comprendere se la caduta sia stata causata da un errore umano, da un ostacolo improvviso o da un malfunzionamento meccanico.
Non si esclude, inoltre, che la velocità o le condizioni della strada abbiano potuto giocare un ruolo determinante. La moto è stata sequestrata per ulteriori accertamenti tecnici.