Bonus fiscali 2025: dalle ristrutturazioni all’Irpef, fino ai sostegni per famiglie e pensionati, ecco le misure in vigore
Con il 2025 arrivano nuove regole e conferme per i bonus fiscali legati alla casa, all’Irpef, al sostegno delle famiglie e ai contributi per i pensionati. Dopo l’addio al Superbonus 110%, restano agevolazioni con percentuali ridotte ma ancora interessanti. Parallelamente, lo Stato ha attivato una rete di aiuti contro la crisi, tra cui l’Assegno Unico, la Carta “Dedicata a Te” e i bonus Estate INPSieme Senior. Vediamo nel dettaglio tutte le misure attive e come ottenerle.
Addio al Superbonus: cosa cambia nel 2025
Il Superbonus 110% non è più attivo per nuovi cantieri. Restano valide solo alcune eccezioni, come per le zone terremotate. Per tutti gli altri si torna alle detrazioni ordinarie, con percentuali più basse. Questo cambiamento ha generato dubbi tra i cittadini, soprattutto su residenza, tempistiche e spese detraibili.
Bonus casa: le detrazioni ancora attive
Nel 2025 la detrazione base per ristrutturazioni è del 36% fino a un massimo di 96.000 euro. Tuttavia, se si tratta dell’abitazione principale, la percentuale sale al 50%. Rimane in vigore il bonus barriere architettoniche, con una detrazione del 75% per interventi volti a migliorare l’accessibilità dell’immobile.
Chi può richiedere i bonus casa
Possono usufruirne tutti i contribuenti IRPEF, inclusi non residenti. I requisiti fondamentali sono: sostenere le spese e avere un diritto reale sull’immobile. Beneficiari possono essere anche usufruttuari, inquilini e familiari conviventi.
Cosa conviene fare e cosa evitare
Nel 2025 conviene investire in interventi strutturali, di sicurezza o efficientamento energetico. Sconsigliati invece interventi estetici o condominiali senza agevolazioni forti. I bonus escludono le spese per impianti a combustibili fossili.
Le nuove percentuali per il futuro
Il trend è in discesa:
- 2025: 36% base, 50% per abitazione principale
- 2026–2027: 30% base, 36% per abitazione principale
Il tetto resta a 96.000 euro per unità immobiliare.
Bonus famiglie 2025: misure e importi
In un contesto economico critico, le famiglie possono contare su:
- Assegno Unico Universale: fino a 189,20€/mese per figlio, maggiorazioni incluse
- Carta “Dedicata a Te”: 460 euro una tantum per famiglie con ISEE sotto i 15.000 euro
- Bonus per energia, affitti e attività extrascolastiche, in arrivo nel secondo semestre
Tutte le misure richiedono ISEE aggiornato e attenzione alle scadenze.
Rateizzazione del modello 730: come funziona
Chi ha un debito fiscale può richiedere la rateizzazione fino a 7 mensilità, se presenta il modello 730 entro maggio. Le rate partono da luglio per lavoratori dipendenti o vanno versate tramite F24 per chi non ha sostituto d’imposta. Attenzione a non perdere le scadenze per evitare sanzioni.
Taglio Irpef 2025: aliquota dal 35% al 33%
Previsto un anticipo del taglio dell’aliquota Irpef intermedia:
- Risparmi da 40 a 440 euro annui per redditi tra 30.000 e 60.000 euro
- Intervento pensato per rilanciare i consumi e favorire il ceto medio
- Coperture da concordato biennale, lotta all’evasione e clearance fiscale
Bonus Vacanze INPS 2025: fino a 1.400 euro
Il Bonus Benessere INPS 2025, parte del programma Estate INPSieme Senior, è rivolto a pensionati della PA e loro familiari conviventi. Copre soggiorni, attività culturali e sanitarie.
- Massimo: 1.400 euro
- Selezione tramite graduatoria
- Domanda via SPID/CIE/CNS sul sito INPS