📍 Luogo: Afragola
Femminicidio Martina Carbonaro: il 19enne Alessio Tucci ha confessato l’omicidio pluriaggravato. La madre: “L’aveva già schiaffeggiata”
Si terrà oggi nel carcere di Poggioreale l’udienza di convalida del fermo per Alessio Tucci, 19 anni, accusato dell’omicidio pluriaggravato di Martina Carbonaro, la 14enne uccisa a pietrate ad Afragola il 26 maggio. Il giovane ha confessato il delitto, sconvolgendo la comunità e lasciando una famiglia distrutta dal dolore. Il caso ha scosso l’opinione pubblica e acceso il dibattito sulla violenza contro le donne, anche tra le giovanissime.
L’udienza di convalida a Poggioreale
Il 19enne Alessio Tucci, ex fidanzato di Martina Carbonaro, si trova nel carcere di Poggioreale dove oggi si terrà l’udienza di convalida del fermo. La Procura di Napoli Nord contesta i reati di omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. È inoltre fissato per il 3 giugno il conferimento dell’incarico per l’autopsia.
La confessione del giovane e l’orrore del delitto
Tucci ha confessato l’omicidio della giovane, ritrovata senza vita in un edificio abbandonato vicino all’ex stadio di Afragola. Il gesto sarebbe scaturito da motivi passionali legati alla gelosia. Il delitto ha lasciato sgomenta l’intera comunità e sollevato nuove domande sulla violenza tra adolescenti.
Il padre: “Avevo in macchina l’assassino di mia figlia”
Marcello Carbonaro, padre di Martina, ha rotto il silenzio con parole toccanti: “Avevo in macchina l’assassino di mia figlia e non lo sapevo”. L’uomo ha raccontato ai giornalisti come Tucci fosse diventato parte della loro vita: “Faceva le vacanze con noi, dormiva a casa nostra. Poi l’ha uccisa come un cane”.
Il dolore della madre: “L’aveva già schiaffeggiata”
Anche la madre della vittima, Fiorenza Cossentino, ha parlato pubblicamente: “Tre settimane fa ho saputo che Alessio diede uno schiaffo a mia figlia. Lei mi disse di aver sopportato tanto, anche quello”. La donna ha spiegato che Martina aveva iniziato a sfogarsi con un altro ragazzo conosciuto online, facendo ingelosire Tucci.
Gli ultimi momenti e il sospetto della rottura
Secondo il racconto della madre, la sera della scomparsa Martina aveva incontrato Alessio. Dopo non averla vista rientrare, la madre scese in strada: “Chiamai lui e mi disse che se n’era andata da sola. Aveva paura che denunciassi il figlio”. La madre teme ora che ci fosse dell’altro dietro la relazione apparentemente normale.
Meloni: “Dobbiamo fare di più contro i femminicidi”
La premier Giorgia Meloni ha commentato il tragico evento: “Alla famiglia di Martina va il mio abbraccio. Alla Giustizia il compito di intervenire con la massima severità”. La presidente del Consiglio ha sottolineato la necessità di un cambiamento culturale e sociale per contrastare la violenza di genere.
Un delitto che scuote l’intero Paese
“Il femminicidio di Martina ci sconvolge. Colpisce nel profondo ogni genitore, ogni cittadino, ogni essere umano”, ha detto Meloni. Le sue parole si aggiungono a un coro di indignazione che chiede più tutela per le giovani donne, troppo spesso vittime di violenze brutali.
Prossimi passi nell’indagine
Oltre alla convalida del fermo, le autorità si preparano all’esame autoptico che fornirà ulteriori dettagli sulla dinamica dell’omicidio. La Procura valuterà anche eventuali responsabilità pregresse e segnali di allarme ignorati nel contesto familiare e sociale.