Bonus tende da sole 2025

Bonus tende da sole 2025: come funziona, requisiti e detrazioni per prima e seconda casa

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Written by Redazione

11 Giugno 2025

Bonus tende da sole 2025: detrazioni al 50% o 36% a seconda dell’immobile e dei requisiti tecnici stabiliti per l’ecobonus

Anche nel 2025 sarà possibile usufruire del bonus tende da sole, ma con alcune novità. La Legge di Bilancio ha prorogato l’ecobonus per le schermature solari, prevedendo però percentuali diverse di detrazione per la prima e la seconda casa. Vediamo nel dettaglio come funziona il bonus tende da sole 2025, chi può richiederlo e quali sono le spese detraibili.

Bonus tende da sole 2025: cosa prevede la nuova normativa

La Legge di Bilancio 2025 ha confermato la detrazione fiscale per l’installazione di tende da sole e schermature solari, ma ha introdotto distinzioni in base all’immobile:

  • 50% per la prima casa;
  • 36% per la seconda casa.

L’agevolazione rientra nell’ambito dell’ecobonus ed è valida fino al 31 dicembre 2025. A partire dal 2026, la detrazione potrebbe ulteriormente ridursi: al 36% per la prima casa e al 30% per le seconde.

Detrazione tende da sole prima e seconda casa

Il bonus riguarda le tende montate in modo stabile, installate internamente o esternamente a superfici vetrate, finalizzate a migliorare l’efficienza energetica estiva dell’edificio. Le spese ammesse comprendono:

  • acquisto e posa in opera delle schermature;
  • smontaggio delle vecchie tende;
  • manodopera, opere provvisionali e prestazioni tecniche.

Bonus tende da sole 2025: requisiti tecnici

Per accedere al bonus tende da sole 2025, le schermature devono rispettare questi requisiti:

  • essere applicate in modo stabile;
  • proteggere una superficie vetrata;
  • essere installate all’interno, all’esterno o integrate all’edificio;
  • essere mobili e rientrare tra le schermature tecniche previste nell’Allegato M al D.Lgs. 311/2006.

Spese ammesse all’ecobonus per tende da sole

Le spese agevolabili includono:

  • tende da sole, a rullo, veneziane, frangisole;
  • tende di chiusura interne ed esterne;
  • opere di installazione e smaltimento di vecchi dispositivi;
  • eventuali costi professionali (architetti, tecnici, ecc.).

Chi può richiedere il bonus tende da sole 2025

L’ecobonus può essere richiesto da:

  • proprietari di unità immobiliari residenziali, incluse prima e seconda casa;
  • familiari conviventi del proprietario;
  • condomini, per parti comuni;
  • soggetti titolari di diritti reali (es. usufrutto, uso, abitazione);
  • chi sostiene le spese, anche se non è il proprietario.

Come ottenere il bonus tende da sole

Per ottenere la detrazione, è necessario:

  1. eseguire i lavori rispettando i requisiti previsti;
  2. pagare con bonifico parlante;
  3. inviare la comunicazione all’ENEA entro 90 giorni dalla fine dei lavori;
  4. conservare la documentazione per eventuali controlli (fatture, schede tecniche, ricevute).

Il bonus tende da sole 2025 rappresenta una concreta opportunità per migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione, riducendo i costi estivi di climatizzazione. Attenzione però alle differenze tra prima e seconda casa e alla corretta gestione burocratica per non perdere il diritto alla detrazione.

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