📍 Luogo: New York
Sai perché i taxi di New York sono gialli? Ecco la storia e le curiosità sul colore che ha reso celebri i famosi yellow cab.
Chiunque abbia visitato New York, o anche solo visto un film ambientato nella Grande Mela, conosce i celebri taxi gialli che affollano le strade di Manhattan. Queste vetture, chiamate yellow cab, sono diventate un simbolo della città al pari della Statua della Libertà o di Times Square. Ma perché i taxi di New York sono gialli? La risposta affonda le radici nella storia dei trasporti urbani americani ed è legata a una scelta precisa di marketing e visibilità che, col tempo, si è trasformata in un’icona culturale mondiale.
Le origini dei taxi a New York
I primi taxi a New York risalgono ai primi anni del Novecento. All’epoca, non esisteva uno standard per il colore delle vetture: ogni compagnia utilizzava quello che preferiva, e le strade erano popolate da automobili di tinte diverse. Questa varietà, però, generava confusione tra i passeggeri, che non riuscivano sempre a distinguere rapidamente i taxi dagli altri veicoli.
La scelta del giallo: un’intuizione di marketing
Il merito della trasformazione va a John Hertz, fondatore della Yellow Cab Company di Chicago nel 1915. Secondo gli studi dell’Università di Chicago, il giallo è il colore più visibile a distanza e più riconoscibile anche in condizioni di scarsa luminosità. Hertz decise quindi di dipingere i suoi taxi di giallo per renderli immediatamente identificabili.
Il successo fu tale che l’idea si diffuse rapidamente anche a New York, dove divenne presto lo standard per distinguere i taxi autorizzati dalle auto private o dai taxi non ufficiali.
I taxi gialli diventano un’icona newyorkese
Negli anni ’30, con l’aumento della popolazione e il boom dei trasporti urbani, i yellow cab erano ormai parte integrante della vita quotidiana di New York. Film, serie TV e fotografie hanno contribuito a fissare l’immagine del taxi giallo come simbolo universale della città. Da Colazione da Tiffany fino a Taxi Driver di Martin Scorsese, questi veicoli sono entrati nell’immaginario collettivo globale.
Curiosità sui taxi gialli di New York
- Numero impressionante: oggi a New York circolano oltre 13.500 taxi gialli con licenza, a cui si aggiungono migliaia di auto a noleggio (Uber, Lyft, ecc.).
- Le medaglie (medallions): ogni taxi autorizzato deve avere una licenza speciale, chiamata “medallion”, il cui valore può superare il milione di dollari.
- Colore obbligatorio: dal 1967 il giallo è diventato il colore ufficiale stabilito dalla legge per i taxi con licenza.
- Non solo gialli: a New York esistono anche i taxi verdi, detti boro taxis, che servono i quartieri fuori da Manhattan.
I taxi gialli oggi: tra tradizione e cambiamento
Con l’arrivo delle app di ride sharing come Uber e Lyft, i taxi gialli hanno dovuto affrontare nuove sfide. Tuttavia, rimangono un simbolo intramontabile: nessun’altra città al mondo è così indissolubilmente legata a un colore e a un mezzo di trasporto. Salire su un taxi giallo significa vivere un pezzo autentico dell’esperienza newyorkese, tra clacson, traffico e viste mozzafiato sui grattacieli.
I taxi gialli di New York non sono soltanto un mezzo di trasporto: rappresentano un’icona culturale, un segno distintivo della città e un simbolo riconosciuto in tutto il mondo. Dal marketing di inizio Novecento ai film che li hanno resi immortali, i yellow cab continuano a raccontare la storia e l’anima della metropoli che non dorme mai.