Estorsioni all'imprenditore coraggio: assolti in appello i fratelli del capoclan Michele Zagaria. E’ quanto disposto dalla Quarta Sezione Penale della Corte d'Appello di Napoli.
La corte d'Appello di Napoli ha pronunciato formula assolutoria nei riguardi di Pasquale, Carmine ed Antonio Zagaria, Filippo, Raffaele e Francesco Capaldo, Ciro Benenati, Fontana Pasquale, Nicola Diana.
Tutti accusati del reato di estorsione aggravato dalla metodologia mafiosa ai danni di Roberto Battaglia, imprenditore casertano del settore latteo-caseario.
In Appello regge la tesi difensiva. La Dda aveva chiesto condanne fino a 14 anni
Estorsione ai danni di Roberto Battaglia
Roberto Battaglia aveva avuto il coraggio di denunciare i suoi estorsori, senza paura di esporsi e sfidando il muro di silenzio. Silenzio, paura e omertà che ion tanti invece vivono .
Gli imputati erano stati assolti già in primo grado dal giudice delle indagini preliminari Carlo Alessandro Modestino del Tribunale di Napoli. Una sentenza a cui i pm della Direzione Distrettuale Antimafia partenopea ed i legali di Roberto Battaglia, gli avvocati Carlo De Stavola e Gianluca Giordano, si sono opposti facendo ricorso in appello.
Secondo l'accusa l'imprenditore casertano Roberto Battaglia era oberato da innumerevoli debiti usurari. Proprio in virtù della forte esposizione debitoria che caratterizzava la sua delicata situazione finanziaria sarebbe stato costretto dalle minacce.
Minacce provenienti dai membri del clan dei Casalesi. Costretto a vendere attrezzature e beni strumentali alla propria attività per saldare i debiti.
I magistrati partenopei in appello hanno però confermato la sentenza assolutoria già pronunciata in primo grado. Conferma avvenuta nonostante le richieste di condanna invocate dal procuratore generale per tutti gli imputati.
Le richieste di condanna andavano da un minimo di 6 anni ad un massimo di 14 anni e 6 mesi di reclusione. (
Casertanews)
Leggi anche:
De Luca svela il nome del suo candidato a sindaco. Di chi si tratta
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo