D'improvviso un uragano di pressioni su Buckingham Palace e sulla regina Elisabetta sul tema razzismo.
Clamorose infatti le rivelazioni fatte dai duchi di Sussex nell’intervista a Oprah Winfrey trasmessa domenica dall’americana Cbs.
Queste ultime trasmesse ieri sera anche nel Regno Unito, hanno fatto veramente clamore.
L'intervista a Meghan Markle
Semplicemente eclatante l'intervista in cui Meghan ha affermato di essersi sentita abbandonata dalla famiglia reale fino al punto di avere pensieri suicidi.
A ciò si aggiunge quanto rivelato dal
principe Harry su di un non precisato membro della famiglia reale che avrebbe espresso
preoccupazioni sul colore della pelle di Archie, quando lei era incinta.
Ma la stessa emittente rivela di essere a conoscenza di una riunione di emergenza svoltasi nelle scorse ore fra i diversi vertici degli Windsor.
Non una novità, questa, per gestire i
problemi della famiglia reale britannica.
Riunione a cui fa seguito, solitamente, un comunicato ufficiale della Corona (come avvenne dopo il messaggio in cui i duchi di Sussex dichiaravano di rinunciare ad essere membri attivi dei Royal) oppure un discorso pubblico di Elisabetta (come avvenne dopo la morte di Diana). A volte anche tutte e due le cose.
Questa al momento sembra essere la più grande crisi tra i reali inglesi dopo la morte della principessa Diana.
E' la crisi più importante a palazzo dopo la morte di lady Diana
Secondo il Daily Mail, uno dei tabloid contro i quali si sono scagliati di recente i Sussex, a spingere per una riunione dei membri senior della famiglia sarebbero stati soprattutto il principe Carlo e il principe William.
Mentre la regina Elisabetta, 95 anni ad aprile, avrebbe proposto di aspettare e prendere tempo.
Sempre secondo il tabloid, il principe del Galles e il foglio vorrebbero una risposta ferma contro i Sussex, magari togliendo loro i titolo di duchi di Sussex.
Ma Elisabetta, soprattutto per affezione al nipote vuole aspettare.
Intanto, oggi nella prima apparizione pubblica dopo l’intervista bomba, il principe di Galles, in visita un centro di vaccinazioni anti Covid ha evitato ogni commento.
Le accuse di razzismo alla casa reale. Le reazioni del mondo
Anche il mondo politico internazionale reagisce alle rivelazioni dei Sussex.
In attesa di risposte, o di una giustificazione dal palazzo, il leader dell’opposizione laburista britannica,
Keir Starmer, ha spinto con forza alle richieste di un’indagine interna a Buckingham Palace avanzate ieri da esponenti del suo partito: sostenendo che
i sospetti di razzismo come quelli di
mancata assistenza psicologica da parte dell’istituzione monarchica al momento della crisi psicologica e dei pensieri suicidi di Meghan vanno «presi molto sul serio».
Ieri il premier conservatore,
Boris Johnson ha risposto solo
no comment a chi gli chiedeva conto dell’intervista dei Sussex, limitandosi a elogiare la sola regina come simbolo di unità nazionale.
Mentre la Casa Bianca si era premurata di far sapere che il presidente americano
Joe Biden simpatizza per
Harry e Meghan, ex attrice di origini materne afroamericane, e ne apprezza «il coraggio».
(Corriere della sera)
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