In queste ore il Presidente del Consiglio Mario Draghi sta presentando a Montecitorio il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, Recovery, che dovrebbe essere inviato a Bruxelles il 30 aprile. Diviso in sei missioni il Pnrr "riguarda i temi della Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura.
I più colpiti dall'aumento della soglia di povertà
"Tra il 2005 e il 2019, il numero di persone sotto la soglia di povertà assoluta è salito dal 3,3 al 7,7 per cento, per poi aumentare fino al 9,4 per cento nel 2020. Ancora una volta ad essere particolarmente colpiti sono stati donne e giovani e ancora una volta soprattutto nel Mezzogiorno", dice il Premier
La collaborazione tra le diverse componenti - Draghi e il Recovery
"Senza le competenze dei manager nelle fasi operative dei progetti contenuti nel Pnrr, senza il loro apporto nelle task force territoriali che ne verificheranno l'attuazione in collaborazione con le amministrazioni locali, tutto diventerà più difficile. Ci troveremmo di fronte ad un motore lanciato al massimo, che non riesce a scaricare la potenza disponibile."
I Fondi Ue non sono stati utilizzati ora il Recovery
I fondi Ue sono spesso inutilizzati negli anni. Questo dimostra come quelle che sono le nostre storiche difficoltà a dare concretezza ai progetti 'politici'.
Anche a spiegare la diffidenza che la burocrazia Ue ha verso di noi. Non a caso il premier Draghi ha utilizzato il proprio prestigio personale con l'UE per evitare ulteriori richieste di controlli, impegni, garanzie, da inserire nel Pnrr.
"Ma questa non può certo diventare la prassi nel dialogo con i nostri partner. Cida e' convinta di rappresentare non solo interessi, ma anche competenze, professionalità e autorevolezza che intende mettere in gioco, a disposizione e a supporto delle istituzioni. E' sulle capacità dei manager che andrà misurata la fattibilità del Pnrr", ha concluso Mantovani.
Mario Draghi, descrive il Recovery
La prima missione:
"La prima Missione" del Pnrr "riguarda i temi della Digitalizzazione, Innovazione, Competitività e Cultura. Nel complesso, le risorse destinate a questa Missione sono quasi 50 miliardi, di cui 41 finanziate con il Dispositivo Europeo e 8,5 con il Piano complementare nazionale, pari al 27% delle risorse totali del Piano. L'obiettivo principale e' promuovere e sostenere la trasformazione digitale e l'innovazione del sistema produttivo del Paese." Lo dice il presidente del Consiglio Mario Draghi nelle comunicazioni in Aula alla Camera sul Recovery.
Le stime del Pil al 2026 "
non tengono conto degli effetti delle riforme e della clausola di trasversalità di tutto il piano. L'accelerazione della crescita puo' essere superiore a quella prevista se riusciremo ad attuare le riforme". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel corso delle comunicazioni alla Camera in vista della trasmissione alla Commissione europea del Piano di ripresa e resilienza".
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