Mini lockdown in arrivo. Dalla Campania alla Sicilia ecco scattare la zona rossa per molti comuni delle due Regioni. L'aumento dei contagi ha spinto i Presidenti di Regione a prendere delle scelte drastiche per la salute dei cittadini.
Lockdown in Sicilia
In Sicilia, da domani, il comune di Santo Stefano di Quisquina, un paese di circa 4.600 anime, sarà zona rossa. A deciderlo è il presidente della Regione Sicilia Musumeci, dopo la relazione dell'Asp territoriale. Dopo aver infatti ascoltato il Sindaco di Santo Stefano, il presidente ha deciso di optare per delle specifiche restrizioni, che resteranno in vigore fino al 10 giugno a causa di un improvviso aumento dei contagi.
Contagi tra i giovanissimi
Sono 34 i contagi confermati e tutti tra i giovani, che hanno portato le autorità della Regione a trarre conclusioni molto serie. Appena una settimana fa la stampa locale aveva celebrato il piccolo centro come Covid Free.
Ha dichiarato il Sindaco Francesco Cacciatore: "Dall'inizio della pandemia avevamo avuto pochissimi casi". Poi, ha aggiunto, "in mezza giornata è cambiato tutto. Oltre il 90% dei casi riguarda ragazzi, che per fortuna manifestano soltanto lievi sintomi: febbre e astenia".
Alla ricerca del paziente 0
Che aggiunge: "Ci siamo attivati, a partire dal primo caso, contattando per telefono tutte le persone che ritenevamo potessero aver avuto contatti con la ‘paziente zero' e man mano siamo arrivati a questi numeri. Le persone risultate positive al tampone rapido sono sottoposte al molecolare e adesso attendiamo gli esiti, mentre continuiamo con i monitoraggi"
Lockdown anche in Campania
In Campania, arriva un mini lockdown anche per Laurino che segue il caso di Pieggine.
Il provvedimento
Il provvedimento, è stato deciso dal sindaco Romano Gregorio a causa, anche qui, dell'aumento dei contagi improvviso. un aumento già annunciato nella serata di ieri. Sono infatti 9 i positivi su una popolazione di 1500 abitanti.
Lockdown fino al 6 giugno
Fino al 6 giugno, a meno che non vengano presi nuovi provvedimenti, per bar et simili è consentita la vendita solo d'asporto fino alle ore 20.
Viene dato uno stop anche al mercato settimanale, ad eccezione di coloro che vendono prodotti alimentari.
A Laurino sono inoltre chiuse le scuole: secondarie di primo grado fino all'8 giugno, mentre le altre resteranno chiuse fino al 10 giugno. (fonti: FanPage/SalernoToday)
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