USA. Su ordine del presidente Joe Biden, negli Usa un F-16 ha abbattuto il nuovo "oggetto" volante rilevato vicino al lago Huron: non rappresentava una "minaccia militare" per il suolo americano, ma "per precauzione e su raccomandazione del comando militare, il presidente ha ordinato di abbattere l'oggetto non identificato", ha riferito un alto funzionario dell'amministrazione.

"Il pallone spia della Repubblica Popolare Cinese era, ovviamente, diverso in quanto sapevamo esattamente cosa fosse. Questi oggetti più recenti non rappresentano una minaccia militare cinetica, ma il loro percorso in prossimità di siti sensibili del Dipartimento della Difesa e l'altitudine a cui stavano volando potrebbero rappresentare un pericolo per l'aviazione civile e quindi sollevare preoccupazioni", ha detto domenica ai giornalisti Melissa Dalton, l'assistente segretario alla Difesa per la difesa nazionale e gli affari emisferici.

L'oggetto abbattuto dai caccia statunitensi

Ha detto alla CNN un alto funzionario dell'amministrazione, stava volando a 20.000 piedi sopra la penisola superiore del Michigan e stava per sorvolare il lago Huron quando è stato neutralizzato. L'oggetto aveva la forma di un ottagono con fili appesi e nessun carico utile distinguibile, secondo il funzionario e un'altra fonte informata sulla questione.

Rilevato per la prima volta sabato notte dal Comando di difesa aerospaziale nordamericano e dal Comando settentrionale degli Usa sul Montana. Sono in corso le operazioni di recupero da parte della Guardia costiera degli Usa.

Quello in Michigan è il terzo "oggetto" abbattuto in tre giorni dagli americani tra gli Usa e il Canada, e il quarto in meno di dieci giorni, contando il pallone cinese.

Usa, esercitazione con navi da guerra nel Mar Cinese Meridionale 

La marina degli Usa e il corpo dei Marines stanno tenendo esercitazioni nel mar Cinese Meridionale in un momento di accresciute tensioni con Pechino per l'abbattimento di un sospetto pallone spia cinese.

La 7/a flotta con sede in Giappone afferma che il gruppo d'attacco della portaerei USS Nimitz e la 13/a unità di spedizione marittima hanno condotto "operazioni di forze d'attacco di spedizione integrate" nel mar Cinese Meridionale.

Le esercitazioni svolte sabato ma non forniti dettagli su quando iniziati o se sono finiti. La Cina rivendica praticamente l'intero mar Cinese Meridionale e si oppone fermamente all'attività militare di altre nazioni nel corso d'acqua conteso. Attraverso il quale ogni anno spedite merci per un valore stimato di 5 trilioni di dollari.

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