Non conosce pace l'Ospedale San Gennaro di Napoli.
Già ridotto a poco più di una struttura ambulatoriale dai tagli degli ultimi 10 anni, il plesso del Rione Sanità rischia di vedere chiuso anche il punto di Primo intervento.
La causa sarebbe da ricercare nella riduzione dei già pochi medici rimasti.
A darne notizia è il Comitato per la riapertura dell'Ospedale San Gennaro, che da anni si batte per il potenziamento della struttura.
Ospedale San Gennaro: la denuncia
Quello che viene denunciato è che mentre fino a pochi giorni fa i camici bianchi a presidio del punto di Primo intervento erano due, adesso ce n'è solo uno:
"Così facendo, quando c'è un'emergenza esterna, il solo medico rimasto deve salire a bordo dell'ambulanza, lasciando scoperto il punto all'interno dell'Ospedale.
Si sopperisce alla carenza di personale non con un vero piano di assunzioni o di stabilizzazione dei precari, ma spostando risorse da altri servizi- si legge in una nota del movimento.
Il punto di Primo intervento del San Gennaro può contare su poche unità e il trasferimento di un medico registrato nei giorni scorsi lo mette a rischio. In pratica, viene chiuso a seconda delle esigenze del momento.
Ciò significa che le persone potrebbero trovare le porte chiuse quando ne avranno bisogno, mentre i lavoratori vengo spostati come se fossero dei burattini".
Il Comitato prosegue, paventando il rischio del ricorso alla Sanità privata: "Questa è la modalità per spingere i cittadini e i lavoratori verso i privati.
Vogliamo una sanità veramente pubblica, fatta per i bisogni dell’utenza e dei lavoratori.
Il Punto di Primo Intervento non va chiuso ma va potenziato con personale e macchinari nuovi.
Continueremo il nostro controllo popolare e staremo col fiato sul collo delle istituzioni finché non otterremo assunzioni di personale nel servizio pubblico".
Leggi anche:
Bimbi positivi nella terra di De Luca, numeri da brividi in 8 Comuni: si teme il rosso scuro
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo