CAMPANIA. I contagi familiari aumentano e l'Asl Napoli 2 Nord cerca due hotel, uno sulle isole di Ischia e Procida e l'altro sulla terraferma, per ospitare i pazienti positivi al Covid asintomatici che non hanno la possibilita' nella propria abitazione di rispettare le precauzioni per impedire il passaggio del virus ai conviventi. Le due strutture saranno uguali per caratteristiche, ma differenti per dimensione. Quella delle isole infatti dovra' avere una dimensione compresa tra le 20 e 40 camere; quella della terraferma dovra' garantire tra le 30 e le 60 camere. Entrambi gli hotel dovranno avere per ciascuna camera bagno, tv e telefono. Le strutture dovranno essere facilmente raggiungibili e garantire l'accesso ai disabili. La necessita' di dotarsi di due strutture simili, spiega una nota dell'azienda sanitaria, "e' frutto di una valutazione epidemiologica che ha evidenziato come sia estremamente frequente il contagio familiare in contesti in cui il bagno e' unico e non vi sono spazi utili per garantire l'isolamento". Questa soluzione, inoltre, permette di non dover occupare i reparti ospedalieri con pazienti che hanno superato la fase acuta, ma non possono essere dimessi in ragione della residua positivita'. I contratti che l'ASL stipulera' con gli hotel avranno la durata di 6 mesi e, in caso di necessita' potranno essere rinnovati per un periodo analogo. Il bando e' consultabile sul sito dell'Asl Napoli 2 Nord all'indirizzo www.aslnapoli2nord.it/covidhotel; tutta la documentazione dovra' pervenire via Posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected]. Per informazioni e' possibile inviare una mail ad [email protected]. (AGI)

De Luca chiude in Campania, il sindaco di Napoli torna all’attacco: “Sono misure inutili”

“Mi sembra che siamo in una fase di alternazione della democrazia attraverso la stumentalizzazione con la propaganda del consenso. E’ un momento molto delicato perche’ si puo’ arrivare a un passo da un collasso democratico. Ora la campagna elettorale e’ finita, non c’e’ opposizione politica. Il tema non e’ il personalismo de Magistris-de Luca. Perche’ se il presidente iniziasse a fare cose nell’interesse dei napoletani sarei il primo a dirlo pubblicamente. Ea dargli atto di essere passato dalla propaganda alla difesa dei napoletani e campani”. Cosi’ il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e’ tornato sul tema delle ordinanze emanate dal presidente della Regione Campania, Vincenzo de Luca. Ordinanze che de Magistris ritiene siano ”molte volte inutili, contradditorie e punitive nei confronti delle categorie economiche ma che non rispondono al tema della tutela della salute”. Ed e’ su questo versante che il primo cittadino di Napoli attacca il governatore: ”A distanza di sette mesi noi abbiamo lo stesso quadro sanitario di febbraio in termini di medici, infermieri, posti letto, tamponi. Ma ormai e’ partita l’operazione Pulcinella che significa togliere la maschera a chi si e’ costruito consenso politico ingannando i campani”. (ANSA) Leggi anche Scoppia il focolaio nella casa di riposo in Campania: ci sono più di 50 positivi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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