Campania in affanno. "Conte ti sei dimenticato di noi". E' questo il grido di aiuto lanciato dalla Confesercenti Provinciale di Salerno.
La richiesta riguarda la possibilità di ricevere quanto prima il vaccino, considerato che la loro categoria è a rischio, in quanto lavora a stretto con il pubblico.
La richiesta è stata così inviata alla Direzione Nazionale della Confesercenti che ha l'onere di formulare apposta richiesta al Presidente del Consiglio Prof. Giuseppe Conte e al Ministro della Salute, On. Roberto Speranza, la richiesta di anticipare il vaccino anti Covid a tutti gli operatori, addetti e dipendenti del comparto del turismo, commercio e servizi che quotidianamente sono a contatto con milioni di cittadini.
“La prevenzione immediata anti Covid – si legge in una nota – è indispensabile al fine di poter svolgere le attività di servizi commerciali in sicurezza nell’interesse dei consumatori e degli esercenti”.
Situazione vaccini in Campania
Il governatore della Campania Vincenzo De Luca è furioso. Il ritardo delle forniture dei vaccini rischia di distruggere i piani dello sceriffo di far uscire prima di tutte le regioni dalla pandemia la Campania.
Il sogno del governatore: uscire il prima possibile dalla morsa del virus
«Il mio obiettivo e quello del governo della Regione è di fare della Campania la prima regione d’Italia e d’Europa a uscire dall’epidemia. Serve una organizzazione al limite della pazzia, ma sono convinto che siamo in grado di raggiungere questo obiettivo entro dicembre 2021».
De Luca sostiene che entro l’anno potrebbero essere vaccinati «4,2 milioni di cittadini campani». L’obiettivo è di fare «20mila vaccinazioni al giorno» ma «il problema - avverte - che abbiamo è la quantità di vaccini disponibili»
"Abbiamo ricevuto nella serata di ieri la comunicazione che le forniture di vaccini prevista per la Campania il giorno 25 gennaio e' stata dimezzata, non si capisce in base a quale criterio".
"Gia' i ritardi dei giorni scorsi hanno prodotto una forte diminuzione nelle vaccinazioni. Questa ulteriore riduzione di consegne rischia di bloccare del tutto le somministrazioni, determinando una situazione gravissima e inaccettabile".
Vincenzo De Luca continua: "Siamo consapevoli delle grandi difficolta' create dai forti ritardi della casa produttrice. Ma a maggior ragione e' tempo di scelte chiare e oggettive". Per il presidente della giunta e' "indispensabile" garantire il completamento dei richiami per i primi vaccinati.
"Questo - sottolinea - puo' avvenire solo sulla base di un unico criterio oggettivo: un vaccino per ogni cittadino, operando gia' in questa fase un riequilibrio rispetto alla prima distribuzione di vaccini avvenuta sulla base di criteri fortemente sperequati".
De Luca chiama Arcuri
"Invito il commissario Arcuri a procedere sulla base di una linea di equita' e oggettivita' assoluta, a tutela dei nostri concittadini e nel rispetto di uno sforzo organizzativo enorme compiuto dalla Regione Campania, e che non puo' essere vanificato. Siamo pronti, in caso contrario, a tutelarci in ogni sede".Leggi anche:
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