Pallanuoto - A causa dell'esito dei tamponi tra i campani, come disposto dalle "Misure integrative di sicurezza per la riduzione del rischio di contagio di COVID-19" della Federazione Italiana Nuoto;
in seguito alla comunicazione della societa' Posillipo, si dispone la sospensione dell'incontro Posillipo-Telimar, previsto oggi presso la piscina 'Scandone' a Napoli".
Lo rende noto la Federazione Italiana Nuoto, la gara prevista per sabato 8 maggio alle ore 15 è sospesa a data da destinarsi.
Pallanuoto, Nel frattempo: Ischia Marine Club, l’orgoglio dell’isola
L’A.S.D. Ischia Marine Club è stata fondata nel 1987. A rendere unica questa società di pallanuoto non sono le sue origini, bensì la singolare storia di sport che fa da corredo a questi 34 anni di attività agonistica. Li chiamavano i pallanuotisti di mare.
La stagione pallanuotistica dell’Ischia Marine Club durava tre mesi, ovvero da luglio fino a settembre.
Il motivo non è legato a questioni di calendario, di organizzazioni di match, ma è dipeso dalla mancanza di una piscina.
La piscina del team era il mare dell’isola verde.
Una storia di appartenenza, quella dei pallanuotisti quasi tutti ischitani, a parte qualche rara eccezione.
Soprannominati dalla stampa “i ragazzi della foce”, visto che quasi tutti gli atleti dell’Ischia Marine Club risiedevano in via Foce.
Pallanuoto Un’estate ricca di match
I primi pallanuotisti storici dell’Ischia Marine Club lo facevano per diletto, scontrandosi contro veri giocatori e rimediando, il più delle volte, delle sonore sconfitte. Ma ciò non frenava affatto la loro voglia di rappresentare l’isola di Ischia.
Anzi, da quella partecipazione così sentita ne è nata una squadra di pallanuoto con tradizione, che, dal momento dell’inaugurazione della piscina dedicata al team, ha potuto allenarsi e giocare con continuità nel corso dell’intero anno.
La casa dell’Ischia Marine Club, la piscina comunale intitolata a Filippo Ferrandino, è stata chiusa per diverso tempo, motivo per cui i pallanuotisti hanno disputato le proprie partite in stadi diversi: sono scesi in acqua nella vasca di Scampia così come nella storica Scandone di Napoli.
L’esilio forzata dalle acque di casa nei tempi recenti ha ricordato quanto accaduto nei primi anni di vita del movimento pallanuotistico sulla bella isola: una costante che, però, non ha minato i risultati in acqua della compagine ischitana.
Puoi togliere l’acqua ai ragazzi di Ischia, ma non puoi togliere l’acqua dai ragazzi di Ischia. La passione per uno sport ancora poco inflazionato, che meriterebbe un seguito importante da parte di chi ama lo sport e tifa per le eccellenze del nostro territorio.
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