Terremoto Turchia, la "profezia" del sismologo: ecco cosa aveva previsto

Turchia devastata da due violente scosse di terremoto, magnitudo 7.8 e 7.6 della Scala Richter. La mattina del 6 febbraio gran parte del territorio turco e siriano è stato devastato dalla furia di un sisma che è indicato come tra i più devastanti degli ultimi decenni.

Terremoto Turchia, il sismologo Gurur lo aveva predetto

Proprio sulla possibilità che il terremoto si potesse verificare da un momento all'altro, uccidendo più di 10mila persone, è intervenuto il sismologo Naci Görür, uno “dei massimi sismologi della Turchia”. Questi da anni avvisata di un possibile sisma nella provincia di Kahramanmaras. L’ultima volta è stato qualche giorno fa quando aveva commentato un sisma di magnitudo 4 nell’area di Osmaniye, a circa un centinaio di chilometri a ovest di Gaziantep. Come scrive l’agenzia Dire, lo scienziato aveva iniziato a lanciare moniti dopo un sisma nella zona di Elazig nel 2020 parlando del pericolo rappresentato dal riattivarsi della faglia dell’Anatolia orientale, così come aveva spiegato in una intervista alla Cnn Turchia.

“Bisogna guardare attentamente alla regione di Kahramanmaras. Questo è un luogo soggetto a terremoti. Le misure per limitare i danni devono essere prese ora. Come geologi – aveva continuato lo scienziato – diamo di continuo informazioni relative ai terremoti sopra i 4 gradi della scala Richter”. Quindi aveva chiesto “città resistenti ai terremoti” e assicurato: “Sono in contatto con le persone competenti”.
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