Berlusconi: "Io da premier non avrei mai parlato con Zelensky. Il leader ucraino non doveva colpire il Donbass"
Berlusconi rompe il silenzio e accusa Meloni. "Io a parlare con Zelensky se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato perché stiamo assistendo alla devastazione del suo Paese e alla strage dei suoi soldati e dei suoi civili. Bastava che cessasse di attaccare le due Repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore". Lo afferma il leader di Forza Italia Silvio BERLUSCONI dopo il voto per le regionali in Lombardia.
Palazzo Chigi: sostegno governo è saldo e convinto
In serata è arrivata la replica da Palazzo Chigi: «Il sostegno all'Ucraina da parte del governo italiano è saldo e convinto, come chiaramente previsto nel programma e come confermato in tutti i voti parlamentari della maggioranza che sostiene l'Esecutivo».
In merito alla polemica a Sanremo e ai vertici Berlusconi aggiunge:
«Non voglio assolutamente arrivare» alla sostituzione dei vertici della Rai. «Dico semplicemente che mi piacerebbe che la televisione pubblica faccia il suo mestiere di televisione pubblica». Ha detto Berlusconi, commentando il festival di Sanremo. «Non sono riuscito ad essere un ascoltatore continuativo - ha aggiunto - ho visto qualche momento di Sanremo e non sono stato ben impressionato. Ho visto cose ideologicamente spostate a sinistra. Il che non mi pare giusto, soprattutto il giorno prima di importanti elezioni regionali».
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