CAMPANIA. De Luca dice si e anticipa tutti. La Regione Campania ha varato un protocollo di sicurezza per la ripresa delle attivita' del wedding e delle cerimonie.
Il governatore Vincenzo De Luca
Ha firmato oggi l'ordinanza che contiene le misure stabilite dall'Unita' di crisi e condivise con le categorie interessate.
"Abbiamo deciso - spiega De Luca - di anticipare il piu' possibile la definizione dei protocolli di sicurezza che consentono, in attesa della data definitiva del via alla ripartenza delle attivita' prevista entro questo mese di maggio, di approntare tutte le misure necessarie condivise con le categorie interessate.
Cio' consentira' di essere pronti alla fine di maggio per poter programmare la ripresa delle attivita' gia' dall'inizio di giugno.
De Luca - Si tratta di un comparto importante per la nostra regione
Che comprende tante realta' produttive dislocate in tutti i territori, dall'area flegrea, alle isole, alle costiere".
Il protocollo
E' stato definito nel rispetto delle nuove disposizioni vigenti e sulla base delle risultanze degli incontri e delle proposte pervenute dalle Camere di Commercio, dalle principali associazioni di categoria, da singoli ristoratori nonche' operatori nel settore del wedding campano e delle cerimonie.
E non finisce qua, da oggi riaprono anche le spiagge e le piscine all'aperto: tutte le nuove regole
In spiaggia, a partire dalle “linee guida delle Regioni e delle Province autonome per la ripresa delle attività economiche e sociali”, sarà fermo l’obbligo di indossare la mascherina se si va al bar o a fare una passeggiata. Ovviamente, la si può togliere quando si fa il bagno e sotto al proprio ombrellone.
Restano vietate le feste e gli assembramenti. Alcune strutture potrebbero sottoporre i clienti alla misurazione della temperatura, ma la regola è facoltativa.
Le misure da adottare in spiaggia a partire da sabato
Ancora nelle “linee guida delle Regioni e delle Province autonome per la ripresa delle attività economiche e sociali” vi è una sezione dedicata alle quelle che sono le misure da adottare in spiagge e negli stabilimenti balneari. Tra le prime indicazioni c’è la predisposizione di adeguate informazioni sulle misure di prevenzione da rispettare, comprensibile anche per i turisti stranieri
Nello stabilimento dovranno essere disponibili, in svariati punti, gli importanti prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e il personale. Si consiglia inoltre di privilegiare la prenotazione e mantenere un elenco delle presenze per almeno 14 giorni
Gli operatori del settore dovranno organizzare gli accessi e le uscite in modo da non creare alcun tipo di assembramento e dovranno, in ultimo, assicurare almeno 1 metro di distanza tra le persone.
La pulizia delle aree comuni come spogliatoi, cabine, docce e servizi igienici dovrà essere frequente e le attrezzature, come le sedie, sdraio e lettini andranno disinfettati ad ogni cambio di nucleo familiare.
Sport, cibo e bevande
Gli sport individuali, come ad esempio, racchettoni, nuoto, surf possono essere regolarmente praticati. Restano vietati quelli di gruppo come il beach volley.
Le consumazioni sono possibili solo con servizio all’aperto oppure all’ombrellone.
Anche per le spiagge libere ci sono, ovviamente, alcune misure da rispettare, ad esempio: distanziamento di almeno 1 metro tra persone che non fanno parte dello stesso nucleo e obbligo di indossare la mascherina soprattutto ci si sposta dal proprio ombrellone o postazione. (Fonte
Skytg24)
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