De Luca e la Campania non ci stanno e mettono i puntini sule "i". "È totalmente falso, quanto affermato oggi nel corso di alcune trasmissioni televisive nazionali, secondo cui la Regione Campania starebbe dando priorita' alla vaccinazione di altre categorie, non rispettando le linee-guida del piano vaccinale nazionale".
De Luca - Cosi', in una nota, l'Unita' di Crisi Regionale che sottolinea:
"la Regione Campania, dopo aver completato il personale medico-sanitario e le rsa, sta procedendo alla vaccinazione anticovid19 degli over 70 e 80, delle persone fragili, delle persone con disabilita', dei caregiver, delle forze dell'ordine, del personale scolastico e dei volontari di protezione civile, secondo quanto previsto dalle linee-guida del piano vaccinale nazionale e compatibilmente con la disponibilita' delle dosi per la somministrazione dei vaccini".
De Luca - Nel frattempo però in Campania 2 bimbi positivi
Nuovamente in salita, i contagi a
Salerno città. Lo mostrano i dati provenienti dall'ospedale Ruggi dove sono stati processati i tamponi effettuati in via Allende, il 22 marzo.“
I dati
In particolare, sono 40 i nuovi positivi rilevati, di cui 25 maschi e 15 femmine: l'età media dei pazienti è di 45 anni, mentre la contagiata più anziana è una 75enne. Tra i positivi, anche due bimbi di 1 anno e di 2 anni.
Ma non finisce qua. Positivi vanno in giro a fare la spesa, sindaco inferocito: "Basta, ora anche 13enni contagiati”
Positivi vanno a fare la spesa e scatenano l'ira del sindaco. Il
contagio sale, ma il timore per le conseguenze non sembra fare breccia tra i cittadini di
Curti, che oggi tocca quota 80 casi attualmente monitorati tra isolamento domiciliare e strutture sanitarie.
Tante segnalazioni, infatti, sono giunte agli uffici comunali ed alla polizia locale relativamente a quarantene violate in particolare da persone positive e loro familiari.
Ad ammetterlo è lo stesso sindaco di Curti Antonio Raiano
“Il contagio è diffuso soprattutto nei nuclei familiari “allargati”. Si contagiano genitori, figli, zii, nonni ed ora hanno iniziato anche i nipoti 13enni. Questo significa che non si rispettano le più elementari norme di comportamento quando si contrae il virus”.
Dopo un anno, aggiunge Raiano, “bisogna ancora ripetere che chi ha il virus deve starsene chiuso in casa in quarantena insieme ai suoi contatti stretti anche se non positivi?
E’ fuori da ogni logica che, ad esempio, devono intervenire vigili e carabinieri per verificare, in seguito a denunce, di cittadini positivi che se ne vanno in giro e sentirsi pure dire dagli interessati, con una naturalezza disarmante, che se non ritirano la spesa non possono mangiare.
Tutto questo è semplicemente fuori dalla realtà
E, lasciatemelo dire, indegno per una cittadina “civile” come la nostra, a maggior ragione che Comune, Protezione Civile e Croce Rossa sono a completa disposizione per ogni esigenza di prima necessità, per chi ne avesse effettivamente bisogno”.
Leggi anche:
Paura per una giovane coinvolta in un incidente stradale in Campania: corsa in ospedale
Metti like alla pagina
41esimoparallelo e iscriviti al gruppo
41esimoparallelo
Seguici sul nostro canale Youtube
41esimoparallelo