L'Unita' di crisi della Regione Campania chiarisce alcune punti in merito allo screening sulla scuola. A seguito dell'Ordinanza regionale n. 90 del 15 novembre, e' stato predisposto un servizio di prenotazione di tamponi antigenici per l'effettuazione di screening su base volontaria, al personale docente e non docente della scuola dell'infanzia (sistema integrato di educazione e di istruzione 0-6 anni) e delle prime classi della scuola primaria, nonche' agli alunni e relativi familiari conviventi.
"In considerazione dell'elevato numero di richieste pervenute al numero verde istituito per raccogliere le prenotazioni, si chiarisce quanto segue - precisa l'Unita' di crisi. Lo screening viene effettuato con test antigenici. Non si tratta quindi di tamponi molecolari; il test e' gratuito, completamente a carico del Servizio sanitario regionale; e' volontario, ed e' riservato esclusivamente agli alunni fino a 6 anni, ai genitori/conviventi ed eventuali altri figli, oltre che al personale scolastico docente e non docente".
Tamponi per studenti e docenti in Campania, ma il numero verde della Regione va in tilt
Va già in tilt il numero verde della Regione Campania. Il centralino è stato messo a disposizione per la prenotazione dei tamponi agli alunni, ai docenti e a tutto il personale scolastico, in vista della riapertura del 24 novembre prossimo. Il tutto, nell’ottica di contenere il più possibile i contagi da Coronavirus a scuola.
Stamane però, il numero verde 800 814 818 a molti cittadini è risultato “momentaneamente indisponibile”. Evidentemente, per il traffico di utenza elevato, tutte le linee risultano occupate.
Tamponi sì, ma il numero della Regione non risponde
Nello specifico, ecco il messaggio registrato in risposta alle varie telefonate: “Gentile utente, a causa dell’intenso traffico le linee sono momentaneamente indisponibili. Ci scusiamo per il disagio e la invitiamo a riprovare più tardi”.
Inoltre: “Se vuole registrare un numero di telefono a cui essere ricontattato nel più breve tempo possibile, digiti 9”. Non è ancora certo quali siano i tempi da attendere per essere ricontattati.
In Campania sono oltre 270mila i bambini che dovranno tornare a fare lezione tra i banchi di scuola. Per il 24 novembre – martedì della prossima settimana – saranno quindi in numerosissimi, tra scuole dell’infanzia (da zero a 6 anni) e prime elementari, a fare ritorno in classe.
A questi, vanno aggiunti chiaramente anche i loro genitori, i docenti, i bidelli e tutto il personale amministrativo. Si tratta di un numero enorme e tutti rappresentano una potenziale richiesta di prenotazione al tampone.
Ulteriori valutazioni della Regione
La Regione Campania ha annunciato che lunedì 23 novembre si svolgerà un incontro con i direttori delle Asl per fare il punto della situazione sull’esito degli screening. Nel caso in cui la percentuale di test antigenici dovesse risultare troppo bassa, si faranno ulteriori valutazioni.
Tra l’altro solo ieri, l‘Unità di Crisi per l’emergenza Covid, comunicava che “L’operatore telefonico comunicherà in tempo reale al cittadino, anche a mezzo mail, la data, l’orario e il luogo dove recarsi per effettuare il tampone antigenico, unitamente ad un numero di prenotazione da comunicare agli addetti della ASL“.
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