USA.  Il Repubblicano Kevin McCarthy è stato di nuovo sconfitto all'ottava votazione per l'elezione dello Speaker del Congresso degli Stati Uniti, mancando la maggioranza necessaria di sette preferenze. McCarthy ha ottenuto 201 voti, mentre 17 sono andati all'altro Repubblicano Byron Donalds; il Democratico Hakeem Jeffries ha ottenuto tutte le 201 preferenze del suo partito. McCarthy, avversato dall'ala trumpiana del partito - e malgrado lo stesso Trump avesse invitato a votare per lui - dovrà ora affrontare una nuovo round di negoziati interni al Gop e un nuovo ballottaggio. 

Usa, fumata nera per McCarthy anche in nono scrutinio

Fumata nera per McCarthy anche in nono scrutinio.  I Repubblicani appaiono sempre più spaccati, incapaci di uscire dall'impasse che da tre giorni blocca il pieno insediamento della nuova Camera dei rappresentanti.

Per la nona votazione per l'elezione dello speaker

Oltre alla candidatura di maggioranza di Kevin McCarthy e quella di Bryan Reynolds, espressione dei 20 deputati repubblicani ribelli, proposto un terzo nome. Si tratta del deputato dell'Oklahoma Kevin Hern, alla guida del Republican Study Committee, il sotto gruppo parlamentare più numeroso all'interno del gruppo repubblicano.

Nell'ottava votazione Hern ha ricevuto due voti, sebbene la sua candidatura non presentata ufficialmente. I Democratici, come da copione, hanno riproposto il nome del loro leader, Hakeem Jeffries, che in tutte le precedenti nove votazioni ha raccolto tutti i 212 voti del partito.

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