Juventus - I bianconeri vivono sentimenti contrastanti nei confronti dell'Atalanta, prima dovranno batterli a tutti i costi mercoledì sera e poi si troveranno a sperare in una loro vittoria nell'ultima partita della stagione. Questo perché tra circa 48 ore sara' l'ostacolo verso la coppa Italia nella finalissima di Reggio Emilia, poi la Juventus si affiderà su Gasperini e soci per fermare il Milan in campionato.

Juventus - Nel giro di cinque giorni, Ronaldo & co si giocano una stagione intera

Andrea Pirlo potrebbe vincere il secondo trofeo dopo la Supercoppa Italiana e trovare una qualificazione in Champions League all'ultimo respiro. Ma nella peggiore delle ipotesi potrebbe anche restare a bocca asciutta e fallire due obiettivi. La Juve si gioca tutto tra Reggio Emilia e Bologna, ma anche tra Bergamo e Napoli, dove domenica sono in programma Atalanta-Milan e la sfida dei partenopei contro l'Hellas Verona. I bianconeri devono vincere, poi sperare che rossoneri o Napoli non facciano più di un punto.

Un finale ad altissima tensione, mentre Cristiano Ronaldo ha cominciato a mettere i tifosi in apprensione

Colpa di un trasloco nella notte che ai tempi dei social e' diventato virale. Il portoghese, infatti, ha fatto caricare le sue sette auto di lusso dal garage della villa sulla collina torinese. E la ditta che ha portato via le supercar e' stata la RodoCargo, che ha sede a Lisbona. Inevitabile pensare che, dopo le macchine, il prossimo a traslocare sarà proprio Ronaldo. Per questo, pero', bisognera' ancora aspettare, perché il giocatore resta concentrato sugli ultimi 180 minuti della stagione. Pirlo puntera' su di lui per cercare la coppa Italia e una vittoria a Bologna che permetterebbe di sperare ancora nella Champions, anche se a quel punto dipendera' anche dal risultato di Milan e Napoli.

Oltre a CR7, l'altro punto fisso Juve è Federico Chiesa, l'uomo in più di questa stagione

Il classe 1997 oggi ha fatto una rivelazione: "A 13 anni ho pensato di smettere con il Calcio, vedevo i miei compagni crescere fisicamente e tecnicamente, io facevo fatica e fui costretto a scendere di una categoria per giocare.E' stato molto duro". "Se ti concentri sui pensieri negativi attiri la sfortuna, mentre la fortuna arriva se mostri determinazione e voglia e adesso che sono in bianconero bisogna mantenersi ad alti livelli;il mio obiettivo e' alzare l'asticella quotidianamente; quando chiuderò la carriera vorrò essere d'esempio per i tanti ragazzini sfiduciati e dimostrare loro con la mia storia che possono farcela". Leggi anche: Leicester nella storia, porta a casa la sua prima FA Cup davanti a 21mila spettatori Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Latina, è morto Fabio Fiaschetti, aveva 57 anni: "l'arbitro gentile" era conosciuto da tutti