Cresce ancora il numero dei contagi in Campania. Pozzuoli continua ad essere una delle città più contagiate dal coronvairus in Campania in percentuale rispetto al numero di abitanti. Ieri altri 22 nuovi che portano il numero degli attuali positivi al Covid-19 a ben 213.
Il sindaco
E intanto il sindaco, vincenzo figliolia, ha disposto ha disposto la “totale chiusura” di piazza a Mare, tra il centro storico e l’area portuale per oggi e domenica.
“La nostra città registra contagi ancora in aumento- ha scrito nella tarda serata di ieri il primo cittadino-oggi abbiamo 22 nuovi contagiati e 2 guariti definitivamente: questi i dati che mi ha comunicato l’ASL Na 2 Nord.
Se applichiamo bene le norme e se manteniamo comportamenti individuali e collettivi responsabili, possiamo superare questa seconda ondata.
Sono convinto che la stragrande maggioranza dei puteolani si dimostrerà attenta per evitare scelte ancora più impattanti per tutelare la salute pubblica.(Cronache)
A Pozzuoli
Ad oggi sono 383 in tutto gli abitanti della nostra città che hanno contratto il coronavirus dall’inizio dell’epidemia; 213 persone sono attualmente contagiate; 157 persone sono guarite definitivamente; 13 persone sono decedute”.
Con il provvedimento di chiusura della piazza , gia’ adottato la scorsa settimana, si intende fronteggiare l’impennata di contagi registrata nelle ultime settimane a Pozzuoli, cosi’ come nell’intera regione.
Il provvedimento va anche nella direzione di salvaguardare la sicurezza pubblica dopo la violenta rissa scoppiata tra gruppi di giovani dell’hinterland la notte dello scorso 3 ottobre con tre feriti da arma da taglio ed una fuga generale nella movida che poteva procurare ben piu’ gravi conseguenze.
Nel frattempo De Luca riporta i bimbi a scuola
La nuova decisione di De Luca. Ad integrazione dell’ordinanza emanata proprio ieri dal governatore della Campania, si è deciso di riportare in classe gli alunni delle scuole d’infanzia, cioè della fascia 0-6 anni. Ecco l’integrazione:
A integrazione dell’Ordinanza n.79, su richiesta dei Sindaci pervenuta all’Unità di Crisi attraverso l’ANCI, e nelle more di specifici congedi parentali per i genitori, da lunedì 17 ottobre è consentita, anche in presenza, l’attività delle scuole dell’infanzia: nidi, asili, con bambini di età compresa nella fascia della fascia 0-6 anni.
Il testo dell’ordinanza
A parziale modifica/integrazione della previsione di cui al punto 1.5 dell’Ordinanza n.79 del 15 ottobre 2020, con decorrenza dal 17 ottobre 2020 e sino al 30 ottobre 2020, su tutto il territorio regionale:
1.1. è consentita, anche in presenza, l’attività delle scuole dell’infanzia (nidi ed asili della fascia d’età 0-6 anni);
1.2. sono consentiti in modalità “in presenza” i corsi, non scolastici, con lezioni/eventi formativi di durata non superiore ad un’ora in aula, nel rispetto dei protocolli di sicurezza di settore.
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