Migranti, Meloni: “Cambio di passo, ora è priorità”. Pace fatta con Macron: “Voglia di collaborare”
MIGRANTI. Meloni a Bruxelles. Sono finiti i lavori della seconda e ultima giornata del Consiglio europeo. La prima si era chiusa con un incontro bilaterale di oltre un'ora e mezza tra la premier italiana e il presidente della Repubblica francese Macron. Al centro del colloquio a due diversi temi: migranti, Ucraina, economia e Patto di stabilità.
Meloni soddisfatta
"Sono soddisfatta di questo bilaterale, un incontro lungo e ampio sullo senario e la situazione complessa sul fronte geopolitico. C'è voglia di collaborare".
L'incontro con Macron - Le parole del presidente francese
"Ieri sera abbiamo avuto un'ottima discussione con il presidente del consiglio Meloni, che ha chiarito molti argomenti e anzi definito i modi in cui possiamo andare avanti insieme a livello bilaterale ed europeo. Penso che sia una nostra responsabilità.
Abbiamo infatti accennato alla situazione in Tunisia dove è molto preoccupante la grande tensione politica, la crisi economica e sociale che imperversa in assenza di un accordo con il Fondo monetario internazionale.
Porta prima a una crisi per la stessa Tunisia, una grandissima destabilizzazione del paese, della regione.
E l'aumento della pressione migratoria sull'Italia e sull'Unione Europea e quindi la nostra volontà di agire insieme per poter aiutare la Tunisia a ritrovare stabilità politica e, speriamo, a raggiungere un accordo con il Fondo Monetario Internazionale e anche ad impegnarsi in modi di cooperazione, di cui una delle componenti è il controllo dell'emigrazione dalla Tunisia".