Scoperto nuovo focolaio Covid a Napoli. Si tratta di uno dei licei più noti del capoluogo. Il Tito Lucrezio Caro di Via Manzoni è sotto i riflettori. Sei studenti sono risultati positivi al Coronavirus.

Ancora positivi nella scuola

Nello stesso distretto di Chiaia - San Ferdinando - Posillipo in tutto gli studenti delle superiori positivi sono 9. Ci sono positivi anche al Mercalli, all'Umberto e al Pagano, più un bambino della scuola dell'infanzia e uno delle elementari. Nel complesso sono 39 gli studenti che hanno contratto il virus nelle scuole di Napoli nelle ultime 24 ore. Dati che arrivano dal bollettino dell'Asl Napoli 1, che rileva anche tre casi di docenti e tre nel personale non docente. Da marzo, intanto, anche gli studenti dell'Università Federico II di Napoli torneranno in aula per fare le lezioni in presenza, come ha annunciato il Rettore Matteo Lorito in una lettera.

Si parla di trasporti e scuole

Oggi, intanto, si è tenuto in Prefettura un tavolo sul piano trasporti per le scuole superiori. Al Tavolo, presieduto dal Viceprefetto Vicario, Enrico Gullotti, hanno preso parte i rappresentanti della Regione, della Città Metropolitana di Napoli, del Comune di Napoli e di alcuni altri Comuni dell'Area Metropolitana di Napoli, dell'Ufficio Scolastico d'ambito e delle principali aziende di trasporto pubblico. Si sono valutati nel complesso i servizi di trasporto, potenziati in base alle indicazioni approvate lo scorso 23 dicembre 2021 e integrato in data 26 gennaio scorso. Dalle valutazioni è emerso che i servizi aggiuntivi risultano più che adeguati rispetto all'attuale situazione. L'affluenza degli studenti risulta ridotta in molti Comuni dell'area metropolitana, a seguito di ordinanze sindacali di sospensione della didattica in presenza a causa dell'aumento della dei contagi da Covid-19. Si è quindi stabilito di proseguire il monitoraggio dei dati, per valutare eventuali modifiche allo stato dei servizi di trasporto su alcune tratte. I servizio potrebbero potrebbero essere interessate da fattori di criticità in vista della ripresa delle lezioni in presenza. Si è preso atto inoltre della proficua attività svolta dai volontari delle associazioni di protezione civile. Il lavoro dei volontari è stato disposto da parte del Dipartimento Regionale competente, a supporto dei Comuni, per prevenire assembramenti in aree ritenute a rischio. La riunione del tavolo è stata aggiornata al prossimo mese di marzo per verificare l'andamento dei servizi in base ai dati raccolti sul continuo monitoraggio. Leggi anche: De Majo indagata: scompiglio a Palazzo San Giacomo Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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