CAGLI. Ancora sangue sull'asfalto. Un tragico schianto che non ha lasciato alcun scampo al centauro. Incidente mortale ad Abbadia di Naro, nel Comune di Cagli, in provincia di Pesaro e Urbino.
Cagli - I Fatti
Un motociclista di 42 anni,
Samuele Santi, pesarese, sposato, con un figlio, dopo aver tamponato violentemente un'auto è stato scaraventato lontano sull'asfalto, morendo sul colpo.
Cagli - Ferita gravemente la moglie che viaggiava sul sellino posteriore
La donna è stata portata in Ancona in gravi condizioni. Da quanto si è appreso, il motociclista era un poliziotto della Polstrada di Pesaro.
I rilievi di legge sono affidati ai carabinieri. L'Apecchiese si conferma essere una strada estremamente pericolosa con incidenti mortali purtroppo ricorrenti.(Leggo)
Arese, uccide la moglie poi prende una cintura e prova a strangolare anche il figlio 18enne: "Ora tocca a te”
ARESE. Un dramma, una tragedia familiare senza fine. Jaime Moises Rodriguez Diaz, il 41enne messicano recluso nel carcere di San Vittore per l'omicidio della moglie, ha cercato di strangolare anche il figlio 18enne.
Arese - I FATTI
L'uomo, dopo l'assassinio della donna nel soggiorno della loro casa ad Arese, nel Milanese, avrebbe detto al ragazzo: "Ho ucciso tua madre e ora tocca a te". Poi avrebbe cercato di strangolarlo con una cintura di nylon. Il giovane è riuscito a difendersi.
Arese - Il 41enne
Dipendente della Nestlè e arrivato in Italia un mese fa con la famiglia dal Messico, dopo aver ucciso la moglie, probabilmente soffocandola con un cuscino, si sarebbe recato nel soggiorno di casa dove il figlio maggiorenne dormiva su un divano letto.
Il 18enne
Ancora nel dormiveglia, si sarebbe trovato il padre seduto vicino che chiedeva di parlare con lui. Al rifiuto del ragazzo, l'uomo, sarebbe andato nella sua camera da letto per poi ritornare in sala con una cintura di nylon.
"Ho ucciso tua madre e ora tocca a te"
Avrebbe detto al 18enne che fortunatamente e' riuscito a opporre resistenza e a salvarsi. Probabilmente per lo sforzo e lo spavento è svenuto a terra e si è ripreso solo quando sono arrivati i militari e i soccorsi. Tra i due c'erano spesso attriti e il rapporto era difficile.
Rodriguez Diaz
Avrebbe detto anche agli altri due figli di aver ucciso la loro mamma, Silvia Susana Villegas Guzman, con cui spesso litigava poiché non riusciva a frenare i propri comportamenti dispotici e autoritari. Dopo di che l'uomo si è chiuso in bagno e con un coltello da cucina si è inflitto alcune ferite agli avambracci e due ferite da punta e taglio sotto il costato destro.
Ricoverato all'ospedale di Garbagnate
Nel tardo pomeriggio di sabato è stato dimesso con 10 giorni di prognosi e trasferito nel carcere milanese di San Vittore.
A chiarire l'orario e le cause esatte della morte della donna sarà l'autopsia subito disposta dal pm Tarzia e che si terrà nei prossimi giorni. Il pm inoltre lunedì inoltrerà al gip la richiesta di convalida dell'arresto per omicidio e tentato omicidio dell'uomo che non ha risposto alle domande degli investigatori.(Tgcom24)
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