Assegno unico? Per aiutare le famiglie italiane meglio la Flat Tax. Queste sono le considerazioni del Leader del Carroccio Matteo Salvini.
Salvini "aiutare gli italiani"
Per il segretario della Lega, Matteo Salvini, la proposta cui il Senato darà il via libera la settimana prossima sicuramente "è un passo concreto, anche per sforbiciare la giungla di bonus e deduzioni varie".
Tuttavia però, "è necessario confermare la clausola proposta dalla Lega per garantire che nessuna famiglia riceva cifre inferiori rispetto a oggi", annuncia.
L'assegno unico contro la Flat Tax, per Salvini è no
Per la Lega, sostiene che il l'assegno unico sia importate, ma tuttavia non è risolutivo. Non può, secondo Salvini, sostenere le famiglie italiane.
Sottolinea Salvini: "La Lega pensa che l'assegno sia un passo importante ma non ancora risolutivo. L'obiettivo finale è quello del quoziente familiare."
"Pagare meno per pagare tutti, abbassando quel 60% di tassazione reale per chi oggi lavora in proprio, dichiara e paga tutto.", aggiunge l'ex ministro dell'Interno.
L'obiettivo è togliere dall'imponibile una cifra proporzionale al numero dei bimbi, affinché' le famiglie la investano per la crescita dei figli: è un preciso diritto e dovere dei genitori", conclude Salvini.
La prossima settimana arriveranno in Italia quasi 3 milioni di dosi di vaccini anti Covid.
Queste 3 milioni di dosi, al momento, sono più di quante ne siano state consegnate in 45 giorni tra gennaio e febbraio.
"Un effettivo cambio di passo", come ha sottolineato il commissario per l'emergenza Figliuolo. A Treviso, nei centri vaccinali, si sperimenta la modalità di ammissione senza appuntamento. Si parte con i nati nel 1936. Allo stesso momento, si intensificano intanto i controlli per il rispetto delle norme anti-Covid: in 24 ore sanzionate 1.499 persone e denunciate 12.
La Campagna vaccinale
Tra i ritardi subiti e le mancate consegne da parte delle case farmaceutiche. Se aggiungiamo il caso Astrazeneca e i richiami del premier Mario Draghi alle Regioni affinché rispettino le indicazioni del governo sulle categorie prioritarie, la campagna di vaccinazione con l'arrivo dei tre milioni di dosi, sembra aver iniziato a correre.
Al momento sembra che sia stata superata la soglia dei 9,2 milioni di dosi somministrate. Il 18,6% dei 51 milioni circa di italiani che possono ricevere il vaccino hanno avuto almeno una dose. 2,9 milioni di persone e il 4,9% della popolazione vaccinabile, sembra essere immunizzata.
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