Continua l'allerta meteo in Campania fino a domani, fino alle 18:00 di domani, domenica 22 novembre. Il maltempo degli ultimi giorni, con venti forti e gelate, sta creando seri danni in tutto il territorio.
La Protezione Civile della Regione Campania ha difatti prorogato l'allerta per vento forte e possibili mareggiate. La previsione è quella di nuove correnti che potrebbero generare altre raffiche di vento.
Allerta meteo Campania, le previsioni della Protezione Civile
La Protezione Civile, valutando la situazione metereologica della Campania, ha deciso di prorogare l'avviso di l'avviso di allerta meteo. La causa è il vento forte o molto forte con conseguente mare agitato fino alle 18:00 di domenica sera.
A far scattare nuovamente l'allarme sono le correnti in arrivo da da nord-est, che potrebbero generare raffiche di vento sull'intero territorio regionale e probabili mareggiate lungo tutto il tratto di coste esposte.
Le raccomandazioni della Protezione Civile
Pertanto, la Protezione Civile raccomanda alle autorità competenti di mantenere attive su tutta la Regione le misure atte a contenere e prevenire i fenomeni attesi. Di seguito tutte le raccomandazioni.
Fare attenzione a tutte le strutture più esposte alle sollecitazioni dei venti - ci si riferisce ai pali della pubblica illuminazione, strutture provvisorie, gazebo, ecc. - e le aree alberate del verde pubblico. Inoltre, verificare il normale funzionamento del reticolo idrografico e monitorare i sistemi di raccolta e allontanamento delle acque piovane.
Prestare attenzione alle aree a rischio frana, individuate nei p.s.a.i. dalle autorità di bacino e dei pendii soggetti a fenomeni di erosione. Tra l'altro, si raccomanda di monitorare le zone sottostanti i versanti per contenere la possibilità di trasporto a valle di materiali solidi.
Controllare le aree alluvionali ed i corsi d’acqua che attraversano il proprio territorio con particolare riguardo ai punti singolari (ponti, aree golenali, restringimenti dell’alveo, ecc.). Di prestare attenzione alle zone depresse. In particolare ci si riferisce ai sottopassi stradali e ai luoghi e alla rete stradale prossimi a impluvi, canali e corsi d’acqua più soggetti ad allagamenti.
Agli Enti con competenza in ambito marittimo e ai Sindaci dei comuni costieri e delle isole, si raccomanda inoltre attenzione alle coste e alle marine esposte al moto ondoso nonché ai mezzi in navigazione.
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