"Lockdown in Campania, ci siamo: è questione di giorni”. De Magistris non ha alcun dubbio. "Se ho parlato con Ricciardi? No, ci siamo sentiti presto stamattina io e Beppe Sala e abbiamo convenuto di scrivere questa lettera al ministro molto garbata.
E ancora aggiunge:
Abbiamo chiesto al governo se ha informazioni che non abbiamo di farcele sapere: se avete dei dati che rendono ormai necessario il lockdown, noi ci incontriamo anche stanotte e si decide insieme".
Lo ha detto, intervistato a Un giorno da pecora su Rai Radio1, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
"Io credo che, se non c'e' un immediato rallentamento della curva esponenziale, il lockdown sia questione di giorni, non so quanti. Dipende da quello che ci dicono le strutture tecniche, il sindaco non e' un virologo, almeno non io e nemmeno Sala", ha aggiunto l'ex Pm, ricordando che "ci sono delle strutture che si chiamano Istituto superiore di sanita', Comitato tecnico scientifico, Protezione civile nazionale e Protezioni civili regionali, Unita' di crisi regionali, che dovrebbero puntualmente informarci invece che annunciare misure a mezzo stampa. Io direi: meno parole esplosive e piu' collaborazione istituzionale.
La cosa che mi lascia un po' perplesso e' che stiamo vedendo un po' le immagini di 7 o 8 mesi fa, questa improvvisazione ci lascia un po' perplessi". Per il sindaco la situazione dei contagi registrati negli ultimi giorni a Napoli "desta molta molta preoccupazione.
Ci vorrebbe un tavolo subito tra governo, Regione Campania e la citta' di Napoli
Ma credo che lo stesso valga per Lombardia e Milano". De Magistris esclude l'ipotesi che il Comune possa pensare di disporre un lockdown "perche' - dice - per Napoli e Milano e' impensabile. La mia idea e' deciderlo insieme, se si vuole fare. Questa decisione non puo' prenderla un sindaco da solo". (Nac/ Dire)
Nella giornata di ieri la risposta del sindaco a Ricciardi
”Le parole sono piombo. Se queste sono le condizioni, se le strutture tecniche come il Cts, l’Istituto superiore di Sanità, la Protezione civile, il Governo, la Regione hanno degli elementi per fare una comunicazione ufficiale la facessero innanzitutto nei luoghi istituzionali e poi lo comunichiamo a mezzo stampa come è doveroso per ragioni di trasparenza.
E’ inutile far fare una dichiarazione a un esperto anche se fosse il più autorevole‘‘.
Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris risponde alle dichiarazioni di Walter Ricciardi, consigliere del ministro della Salute, secondo cui è necessario un lockdown per le città di Napoli e Milano.
”Eviterei di fare annunci a mezzo agenzie – ha spiegato il sindaco nel corso di Tagadà su La7- perché altrimenti creiamo solo allarmismo, preoccupazione e non facciamo nulla di buono”.
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