Napoli. Torna l'incubo delle baby gang. Prese di mira anche le ambulanze da gruppi di giovanissimi che aggredisco senza un apparente motivo.
Presa d'assalto un'ambulanza da parte di una baby gang. Accade a Napoli la scorsa notte. Lo denuncia un post su Facebook. Secondo da quanto si legge, dopo l'intervento da parte dei sanitari del 118 in una abitazione, si sono imbattuti in un gruppo di ragazzi scesi in strada senza rispettare le norme vigenti.
Napoli - Nessuno indossava la mascherina
Alla partenza del mezzo, uno di loro ha sferrato il primo pugno contro il mezzo in movimento, appendendosi letteralmente al tetto dell'ambulanza.
Napoli - "Nessuno tocchi Ippocrate" grida l'organizzazione del 118
Napoli, altra aggressione ai sanitari: "Stufi di prendere le botte, dateci le telecamere subito". La vergognosa vicenda è avvenuta ieri sera, in pieno centro cittadino.
Napoli - Aggressione ai sanitari del 118
"Ieri sera si è registrato l’ennesimo atto di aggressione nei confronti del personale sanitario del 118 a seguito di un intervento a via Petrarca per un brutto incidente tra moto ed auto".
Inizia così il post denuncia su Facebook della pagina Nessuno Tocchi Ippocrate: “Stanchi, sottopagati ed aggrediti! Aggressione n.14 del 2021. Stavolta lo scenario di violenza non sono i quartieri spagnoli, Scampia o Ponticelli, bensì la blasonata Via Petrarca… proprio da qui ieri sera intorno alle 22 arriva la richiesta di soccorso per incidente auto/moto".
Il post prosegue: "A rispondere alla richiesta di soccorso viene inviata la postazione 118 del Crispi che in 7 minuti, e ribadiamo 7 minuti, arrivano sul posto!".
"L’autista viene accolto da un energumeno che scaglia un oggetto contundente sulla ambulanza lato guida, una 50ina di persone presenti che inveiscono con i peggiori epiteti".
"I Sanitari attraverso 1000 difficoltà arrivano al ragazzo disteso a terra in pessime condizioni. Addirittura mentre il paziente viene caricato in ambulanza l’infermiera viene attaccata alle spalle!".
"Il 118 del Crispi riesce a divincolarsi tra la folla di facinorosi ed a partire alla volta del Cardarelli tra le grida della gente sui balconi che dicevano:” dovete morire!” Dopo tutte le fasi atte a garantire la salute del paziente, l’equipaggio sporge regolare denuncia contro ignoti!".
Telecamere al più presto
"Se l’ambulanza del Crispi avesse avuto le fatidiche telecamere promesse dalla Asl Napoli 1 a quest’ora ora la denuncia poteva essere mirata, invece sarà la solita denuncia contro ignoti che cadrà nei fascicoli della procura”. (Anteprima24).
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