Da domani, lunedi 15 marzo mezza Italia sarà in zona rossa.
Sempre da domani quindi arriverà la chiusura per barbieri, parrucchieri e centri estetici.
E' l'effetto dell’ultimo dpcm di Draghi, che ha introdotto la chiusura dei servizi dei saloni di barbieri e parrucchieri per la zona rossa.
Questi servizi restano aperti invece in zona arancione
Oltre metà delle Regioni italiane sarà in zona rossa lunedì 15 marzo.
Con questo provvedimento, tante persone dovranno rinunciare a una serie di servizi alla persona.
Servizi che si aggiungono alla chiusura di bar, ristoranti e di tanti negozi.
Motivo per cui nelle scorse ore è partita la corsa all’ultimo appuntamento disponibile per un taglio di capelli, una messa in piega o una tinta.
Oggi potrebbero esserci infatti gli ultimi istanti di apertura per barbieri, parrucchieri e centri estetici prima di una chiusura che durerà almeno due settimane.
Sempre ammesso che queste misure non durino più a lungo.
Motivo per cui tantissime persone hanno provato a prendere appuntamento per queste ore: secondo le stime di Confartigianato Roma si riscontra un aumento delle prenotazioni del 30% nella Capitale.
E si stima, inoltre, che questa nuova chiusura causerà una perdita ulteriore da 29 milioni di euro.
Si abbassano le serrande di barbieri e parrucchieri in zona rossa
Fino all’approvazione del dpcm entrato in vigore il 6 marzo, i servizi dei saloni di barbieri e parrucchieri erano consentiti anche in zona rossa.
Questa una delle poche novità introdotte da Draghi, rispetto ai negozi e alle attività commerciali che chiudono in questa fascia di rischio.
Ma l’ultimo dpcm, ha cambiato le regole con: “chiusure di servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici”.
Ora resta da capire quanto dureranno effettivamente queste chiusure.
Di solito le ordinanze ministeriali sul cambio di fascia durano almeno due settimane, termine minimo prima di un’eventuale ritorno in una fascia di rischio minore.
In zona arancione, tali servizi alla persona restano aperti
Per le Regioni che non saranno in zona rossa, fatta eccezione per la Sardegna (unica zona bianca), scatterà la zona arancione dal 15 marzo.
In questi casi, però, non si riscontrano problemi per i servizi alla persona.
In zona arancione restano infatti aperti sia i negozi che i servizi dei saloni di parrucchieri, barbieri e centri estetici.
Non ci resta che attendere e sperare che la situazione migliori al più presto.
(Fanpage)
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